Champions League, Juventus incubo Istanbul: a Malmö campo impervio
Il Malmö, confrontandolo con la rosa della Juventus, dovrebbe apparire innocuo. “Che squadra è?” Si pensa. “Una volta batutto l’Olympiakos è tutto in discesa”, si pensa. Peccato che non sia proprio così.
Gli svedesi, infatti, in casa hanno sconfitto l’Olympiacos per 2-0 e quindi hanno ancora delle remote possibilità di passare il turno, ma comunque hanno diverse probabilità di qualificarsi per l’Europa League. All’andata, a Torino, gli svedesi hanno mostrato una buona personalità. Ma la cosa che preoccupa di più è la situazione del campo da gioco, infatti come lo scorso anno la partita che verrà arbitrata da Pedro Proença si giocherà in un campo non al meglio. Il manto erboso del Swedbank Stadion è praticamente melmoso; in città il clima è molto freddo e umido, il meteo dovrebbe peggiorare, ma la neve non è prevista. Non piove ma il campo è molto pesante e scivoloso, tant’è che nel sopralluogo della vigilia Marotta, Agnelli e Allegri sono rimasti leggermente preoccupati nonostante sia stato rizollato una settimana prima della gara, il campo è difficile. In aggiunta a tutto ciò c’è il problema delle dimensioni del campo, le righe degli out laterali sono state ridotte al minimo di quanto è concesso dal regolamento (68 metri). Al momento la partita non sembra a rischio. A perderci potrebbe essere proprio la Juventus, che cerca di armonizzare il più possibile la manovra offensiva, alternando la ricerca della verticalità a quella dell’apertura sull’esterno; solitamente le squadre meno dotate tecnicamente, che cercano quindi di puntare sull’agonismo, sfruttano bene le dimensione ridotte e gli spazi intasati. Tutto ciò non potrà essere usato come alibi però perché una Società come la Juventus deve far valere la differenza tecnica e tattica che c’è tra le due squadre. Dunque l’appuntamento è per stasera alle 20:45, nella speranza che il calcio italiano si dimostri superiore a tutti questi disagi.
