Man of the Week Champions League: Diego Alves

Ancora una volta il duo d’attacco del Basilea, Alexander Frei e Marco Streller, è stato ‘battuto sul filo di lana’ nel divenire il Man of the Week della Champions League per questo turno. La nostra scelta è infatti ricaduta sul portiere brasiliano de Valencia: Diego Alves.

Fonte immagine: flickr.com - (C) DAC BOY

L’estremo difensore carioca del Valencia è stato ieri assoluto protagonista nel match che vedeva opposta la formazione valenciana al Chelsea di Villas Boas.
Sono state infatti 8 le parate di Diego Alves ieri sera, tutte decisive. A partire da quella semplice semplice su un tiro da fuori di Joe Cole al 6′, ma il meglio arriverà nella ripresa.
Ancora al 6′ compie una grandissima parata su un colpo di testa di Fernando Torres, due minuti dopo respinge un tiro ravvicinato di Ramires lanciato solo in area, passa un altro minuto e compie un nuovo miracolo su Torres, stavolta una botta da molto vicino. Neanche il tempo di capire cosa stia succedendo, che passa un solo altro minuto: Diego Alves si trova ad eseguire l’ennesima grandiosa parata, ma stavolta su un quasi autogol del compagno di squadra Ruiz. Solo all’11’ il brasiliano capitolerà al destro di Lampard. Da quel momento in poi il Valencia si riverserà nella metà campo dei Blues trovando anche il pareggio, ma Diego Alves avrà ancora modo di farsi notare con un intervento su Anelka al 90′.

Nato a Rio de Janeiro il 24 giugno 1985, 189cm per 83kg, Diego Alves comincia la sua carriera nelle giovanili del Botafogo a partire dal 2001. Ma è nel 2004 che la sua carriera cambia, con il passaggio all’Atletico Mineiro: prima nelle giovanili, poi viene aggregato gradualmente alla prima squadra. Il suo esordio è nel 2005 prima nel campionato Mineiro, poi in quello Brasileirão.
E’ l’anno dopo, però, che le sue doti esplodono definitivamente: diventa titolare ed aiuta l’Atletico Mineiro a vincere il Campeonato Brasileiro Série B. Resta all’Atletico Mineiro fino al 2007, facendo in tempo a vincere in Campionato Mineiro, quando approda in Europa, più precisamente nella Liga, nel neopromosso Almeria.
Anche grazie alle sue incredibili parate, l’Almeria si toglie lo sfizio di battere grandi clubs come il Real Madrid e ad arrivare ottavo in campionato; il meglio lo da’ però nella stagione 2008-09, quando mantiene la sua porta inviolata per 677 minuti. Nel 2009-10 ha riconfermato tutte le sue doti ed è balzato agli onori delle cronache per aver parato dei rigori sia a Cristiano Ronaldo che a Ibrahmovic.
Il 4 giugno di quest’anno arriva il grande salto: firma un quadriennale con il Valencia, dove si gioca il posto da titolare con Barragàn. Ma dopo ieri sera, crediamo che sarà molto difficile non inserirlo tra i titolari.

Sul piano della nazionale, Diego Alves non è ancora mai stato chiamato dalla nazionale maggiore brasiliana, ma vanta alcune presenze in quelle minori: 3 nell’under 20, e nessuna nella nazionale olimpica, con la quale però ha vinto il bronzo alle Olimpiadi di Pechino 2008.

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