Tris del Real Madrid in casa dell’Apoel, una doppietta di Benzema e una rete di Kakà ipotecano la semifinale
La partita inizia con il pressing asfissiante dell’Apoel che prova a rendere la vita difficile ai giocatori del Real che in difficoltà non riesce ad imporre il proprio gioco.
Con il passare dei minuti la manovra dei merengues diventa più fluida e al 12′ Ozil prova a concludere al volo in seguito alla respinta della difesa cipriota su un cross dalla sinistra ma il portiere Chiotis è bravissimo a respingere la conclusione del tedesco. Il Real tiene costantemente il pallino del gioco ma le occasioni da rete latitano anche per un atteggiamento completamente difensivo dei ciprioti che arrivano a difendere persino con tutti gli effettivi. Al 34′ errore clamoroso di Karim Benzema davanti la porta cipriota; Ronaldo supera due uomini e serve Sahin sulla sinistra che confeziona un pallone d’oro al centro per il francese che da due passi sbaglia un goal già fatto spedendo il pallone sopra la traversa. La prima frazione si conclude sullo 0-0. Nella ripresa continua il monologo Real che tiene a larghi tratti il possesso del pallone ma la manovra è lenta e macchinosa con l’Apoel che nei primi minuti non corre alcun pericolo. Al 56′ bella palla filtrante di tacco di Ronaldo che premia l’inserimento di Benzema sul cui tiro-cross mette la gamba Boaventura che salva l’Apoel da guai seri. Al 59′ si vede finalmente anche l’Apoel con Ailton che ubriaca con le sue finte ben quattro avversari e conquista una punizione dal limite per i suoi dalla quale non nascerà niente di pericoloso per la porta di Casillas. Mourinho prova a scuotere i suoi operando al 64′ due sostituzioni inserendo Marcelo e Kaka per Cointreao e Higuain; i cambi risulteranno decisivi per le sorti dell’incontro. Al 67′ ci prova Ronaldo su calcio piazzato dal quale nasce una mischia in area conclusa dal tiro di Ozil che viene murato con la difesa dell’Apoel che spazza e si salva. Al 73′ il Real riesce a sbloccare il match grazie alla rete di Karim Benzema; Kaka crossa al centro un pallone invitante con l’attaccante francese che si libera della marcatura dei centrali ciprioti e insacca di testa con un tuffo aereo. L’Apoel accusa il colpo e rischia di capitolare nuovamente due minuti più tardi sulla conclusione di Ronaldo con Chiotis che riesce a deviare il tiro centrale del portoghese. Al 82′ il Real chiude il discorso con la rete di Kaka che sfrutta alla perfezione l’assist di Marcelo e trafigge facilmente l’incolpevole Chiotis; da segnalare la grande discesa di Marcelo che si beve due uomini prima di servire un pallone d’oro a Kaka che chiede solo di essere depositato in rete. C’è ancora il tempo per assistere al tris delle merengues che puniscono in contropiede l’Apoel con Ozil che serve Benzema che segna la sua personale doppietta in questa partita. Dopo due minuti l’arbitro pone fine alle ostilità.
Il Real dopo un primo tempo abulico e giocato a ritmi lenti solo nella ripresa riesce a regolare il modesto Apoel che ha fatto una partita totalmente difensiva come era prevedibile; decisivi i cambi di Mourinho con Kaka e Marcelo che a conti fatti sono risultati decisivi per la vittoria portando velocità e imprevedibilità alla manovra delle merengues. Sarà una formalità il ritorno al Bernabeu con l’Apoel che sicuramente ha poco da rimpiangere dopo aver disputato una Champions League al di sopra delle aspettative.