Benitez: “Hazard indisponibile, Terry vedremo. Vogliamo vincere”

Dopo Jorge Jesus anche l’allenatore del Chelsea si è presentato in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti presenti confermando l’esclusione di Hazard e mettendo in dubbio la presenza del capitano dei blues Terry. Hazard ha saltato del tutto la rifinitura mentre Terry ha svolto solamente del differenziato.

“Hazard non sarà disponibile, per Terry si deciderà domani stesso. Non  un momento semplice ma domani faremo le nostre valutazioni insieme allo staff medico”. Ha inoltre aggiunto riguardo all’allenatore del Benfica e le possibilità di vittoria dicendo che: “Jorge Jesus è un ottimo allenatore e il Benfica è una squadra forte con anche esperienza a livello europeo. È una finale dove abbiamo le stesse possibilità di vittoria. Noi potremo fare dei cambi e anche loro ma alla fine tutto dipenderà da chi sarà in campo”.

“Noi saremo pronti ma qualcosa può cambiare nel corso dell’incontro, sarà una final interessante per tutti. Loro hanno molta esperienza ma si spera di poter usare anche la nostra. Una finale europea è una cosa enorme, importantissima. Puoi segnare un gol subito così come subirne tre e dover aggiustare qualcosa durante l’intervallo” – facendo un chiaro riferimento alla storica finale di Istanbul ai tempi del Liverpool contro il Milan – “ma devi avere fiducia nei propri mezzi. Alla fine dipende anche dai tuoi avversari. Questa è la finale e voglio vincere, abbiamo lavorato duramente e in circostanze complicate, bisogna dare merito ai giocatori e allo staff”.

“Si può sempre migliore come si possono commettere più errori, non è una situazione semplice ma l’abbiamo gestita bene. Penso che adesso ci si stia rendendo conto che abbiamo fatto un buon lavoro e speriamo di poter fare ancora meglio”.

Con queste parole il tecnico spagnolo subentrato a stagione in corso ha presentato la finale di domani sera dove cercherà di guidare il Chelsea ad un secondo titolo europeo in due anni consecutivi per poi potersi giocare la Supercoppa Europea che, ironia del destino, potrebbe essere una ripetizione della passata finale di Champions. Ancora più curioso che sulle panchine delle due possibili regine d’Europa potrebbero sedersi due nuovi allenatori.