Europa League, Zenit-Torino 2-0: Witsel e Criscito stendono i granata

Dopo l’impresa del San Mames, gli ottavi di finale di Europa League per il Torino cominciano male visto che i granata perdono il primo round contro lo Zenit San Pietroburgo al Petrovskij per 2-0.

Fonte: wikipedia.org -Conscious
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Il primo round è biancoazzurro. Così si può riassumere questa partita dove si è vista la brutta copia del Torino visto nell’ultimo periodo e che praticamente non conclude mai in porta nonostante la presenza di Quagliarella e Martinez in attacco; la trasferta russa, però, era abbastanza dura per gli uomini di Ventura visto che la squadra di Andrè Villas-Boas ha un potenziale offensivo da grande squadra e lo dimostra gia dopo appena 3 minuti di partita con Rondon che in contropiede lascia partire un destro che Padelli devia in corner. Il Torino si difende bene contro uno Zenit che prova a fare la partita ma non riesce mai a rendersi pericoloso ma alla mezz’ora l’evento che cambia l’incontro: Benassi, già ammonito, riceve il secondo giallo e lascia i granata in 10 uomini. L’inferiorità numerica si fa sentire per gli uomini di Ventura, che manda in campo Vives per cercare di difendersi, ma al 38° minuto lo Zenit passa in vantaggio con Witsel che approfitta della corta respinta di Padelli sul tiro di Smolnikov e trova un facile tap-in: è 1-0. Il goal dello Zenit è una botta per il Torino che nel finale rischia di subire il secondo goal quando Rondon insacca il pallone in porta ma in posizione irregolare. Nella ripresa il copione è sempre lo stesso con il Toro che soffre tanto ed uno Zenit che spinge alla ricerca del raddoppio che arriva al 53° minuto con Mimmo Criscito che è bravo ad insaccare da mezzo metro dopo un tiro di Hulk che si scheggia sul palo: è 2-0 Zenit. Il raddoppio russo suona come una sentenza per il Torino che prova ad attaccare approfittando di uno Zenit che abbassa il ritmo visto il doppio vantaggio ma Lodygin non viene mai chiamato in causa. Nel finale i padroni di casa vanno vicini al tris con una rovesciata di Witsel mentre l’unica vera occasione del Torino arriva nel recupero con Farnerud che calcia abbondantemente a lato.

Finisce 2-0 per lo Zenit che adesso ha in pugno la qualificazione. Per il Torino, invece, la qualificazione sembra un utopia vista la forza degli uomini di Villas-Boas ma tra 7 giorni, allo stadio Olimpico, gli uomini di Ventura sono chiamati a fare una prestazione diversa, sperando in un miracolo come quello del San Mames.

 

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