Napoli, alla scoperta del Dnipro

Il Napoli dovrà per conquistare la finale di Europa League dovrà vedersela con il Dnipro Dnipropetrovsk. L’andata si giocherà al San Paolo il 7 maggio, il ritorno in Ucraina il 14 maggio.

Fonte: Aleksandr Osipov - Flickr: Евгений Коноплянка (WIKIPEDIA)
Fonte: Aleksandr Osipov – Flickr: Евгений Коноплянка (WIKIPEDIA)
Il ritorno non si giocherà alla Dnipro Arena, ma allo stadio Olimpico di Kiev per i disordini di natura politica che attualmente ci sono in Ucraina.

Chi pensa che il Dnipro sia una squadra materasso si sbaglia. Attualmente il Dnipro è terzo in campionato, a sole tre distanze dallo Shakhtar secondo. Inoltre ha grande esperienza in Europa. I precedenti del Dnipro con squadre italiane, però fanno ben sperare: su 8 partite gli ucraini hanno ottunuto una vittoria (proprio col Napoli), 1 pareggio e 6 sconfitte. In questa Europa League il Dnipro è stato affrontato nella fase a gironi dall’Inter: ed ha perso entrambe le gare. C’è anche un precedente con il Napoli, nella fase a gironi della medesima competizione: nel 2012 gli ucraini si imposero in casa per 3 a 1 (Mazzarri attuò un turnover massiccio ndr), al ritoro il Napoli si impose per 4 a 2 con poker di Cavani.
Per arrivare alla semifinale contro il Napoli, il Dnipro si è piazzato secondo nel girone con Inter, Qarabag e Saint-Etienne. Successivamente ha superato l’Olympiacos, l’Ajax e il Club Bruges.

Il tecnico Myron Markevych usa lo stesso modulo di Rafa Benitez: il 4-2-3-1. Il Dnipro ha una solida difesa, con Rotan e Kankava bravi a fare filtro a centrocampo, e gioca prevalentemente in ripartenza.
La stella della squadra è sicuramente Evgen Konoplyanka esterno offensivo dotato di grande tecnica e velocità. Konoplyanka gioca prevalentemente come ala sinistra per sfruttare tutte le sue caratteristiche nell’uno contro uno. Il calciatore ucraino era stato vicinissimo alla Roma nel mercato di gennaio. Un altro calciatore interessante e da tener d’occhio è sicuramente il bomber Kalinic.
Un piccolo vantaggio per il Napoli potrebbe essere la presenza in rosa di un ex: Ivan Strinic. Il croato, proprio per aver disputato delle gare di Europa League con la squadra ucraina, non potrà essere della partita, ma avendo giocato con il Dnipro fino a fine dicempre potrebbe dare delle giuste informazioni a Rafa Benitez.

Ecco la formazione tipo del Dnipro: Boyko; Fedetsky, Douglas, Cheberyachk, Matos; Rotan, Kankava; Gama, Shakhov, Konoplyanka; Kalinic.

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