Juventus, parla Trezeguet: “Accoglienza incredibile, domenica sarà indimenticabile. Voglio un futuro ancora bianconero”
Intervistato da Tuttosport, l’ex attaccante transalpino della Juventus ha parlato del suo legame fortissimo con i colori bianconeri. David Trezeguet, rimasto nei cuori dei tifosi della Vecchia Signora, avrà inoltre modo di salutare di persona i suoi fan, poichè sarà presente in tribuna in occasione della sfida scudetto tra Juventus e Roma.
La leggenda Trezeguet, un mito per i colori bianconeri, mille emozioni e molti ricordi indelebili: dai dieci anni trascorsi a Torino con vittorie indimenticabili fino alla serie B e alla conseguente risalita. Una coppia con Del Piero che rimarrà tra le più forti in assoluto ad aver vestito la maglia più titolata d’Italia. E allora Trezeguet si è lasciato andare ad un’intervista in cui ha ricordato tutto questo, con orgoglio e passione, fino ad arrivare al suo personale futuro, magari ancora colorito di bianco e nero. Il suo desiderio sarebbe quello di legarsi ancora a questo club, con un ruolo ovviamente diverso rispetto al passato: “Penso di poter aiutare la Juventus in Sud America, questo club gode di una grande immagine grazie ai molti sudamericani che sono presenti nella rosa. Ho parlato con Andra Agnelli, potrei fare l’ambasciatore della Juventus o magari il dirigente o l’osservatore. Potrei segnalare i talenti in giro per l’America del Sud”.
Come già detto, l’ex numero 17 della Juventus domani sarà in tribuna per Juventus-Roma: ” Mi ha molto colpito l’accoglienza della gente, dei tifosi, dei miei ex compagni e dell’allenatore, mio compagno per anni qui a Torino. Non me l’aspettavo, voglio salutare come si deve dato che sono andato via in modo brusco e veloce e mi è rimasto il rammarico di non aver salutato il popolo bianconero come volevo”.
Il più grande rammarico di Trezeguet con i colori juventini rimane la mancata vittoria della Champions, delusione condivisa quest’anno anche dal tecnico Antonio Conte, del quale il francese parla brevemente: “E’ ancora molto arrabbiato, ma credo che la Juve nel giro di due anni possa vincere questa competizione. La squadra sa cosa vuole Conte, mi ha impressionato il suo modo di giocare con gli inserimenti di centrocampisti. Un nuovo gioco, ma una vecchia mentalità vincente. Io pensavo di aver altre opportunità per vendicare la sconfitta di Manchester, ma purtroppo non è andata così”.
E sul Mondiale che si disputerà quest’anno in Brasile, Trezegol dice la sua: “L‘Argentina ha una squadra interessante, mentre la Francia sarà la sorpresa perchè ha una rosa forte e un bravo allenatore. L’Italia è criticata, ma i risultati li fa sempre. Mi piace la nazionale di Prandelli, ho visto i ragazzi della Juve che giocano in naziona molto carichi, forse anche un pò troppo presto. Poi credo che la Spagna ed il Brasile siano le altre favorite, la Colombia può essere l’outsider”.
Interrogato su quale giocatore lui porterebbe a Torino per innalzare lo spessore della Juventus, Trezeguet ne indica uno in particolare: ” Con il gioco che prevede inserimenti in velocità dei centrocampisti, uno come Nani potrebber davvero essere perfetto per Conte, dato che è veloce e tecnico”. Un consiglio da non trascurare.