Coppa d’Asia, girone C: successi per Iran ed Emirati Arabi Uniti

Prima giornata anche per il girone C nella Coppa d’Asia in corso di svolgimento in Australia. I match in programma oggi erano due: Qatar-Emirati Arabi Uniti ed Iran-Bahrein.

Nel primo match del giorno, al Canberra Stadium si sono scontrate Qatar ed Emirati Arabi Uniti, due squadre che non rappresentano il meglio del calcio mondiale ma due movimenti in forte crescita soprattutto quello qatarioto visto il mondiale che si giocherà nel 2022. Non ci sono grandi fuoriclasse nelle due squadra ma ciò favorisce lo spettacolo in un incontro sempre gradevole da vedere sbloccato al 22° minuto da Khalfan Ibrahim, attaccante dell’Al Sadd che buca con un delizioso pallonetto dal limite dell’area buca Naser e porta in vantaggio la formazione guidata da Belmadi. Gli Emirati reagiscono subito e dopo due minuti sfiorano il pari con il proprio bomber Ahmed Kalil che con un preciso colpo di testa prova a bucare Burhan ma il portiere qatarioto è attento e devia in corner. Lo stesso Kalil, però, trova la rete dell’1-1 al 37° minuto quando, dopo un’azione abbastanza confusa nell’area del Qatar, riesce ad insaccare grazie ad un rimpallo fortunoso. Il goal del pari esalta gli emiratini che sul finale di tempo vanno vicini al vantaggio ancora con Kalil, il più attivo dei suoi, che con un grande diagonale sfiora il palo. Nella ripresa, però, gli Emirati dilagano con la complicità del portiere Burhan che regala due goal: prima, al 52° minuto, Khalil trova la doppietta su un calcio di punizione che si insacca sul palo difeso dal portiere qatarioto e, quattro minuti più tardi, Al Hajeri firma il tris quando insacca da pochi passi sulla respinta disastrosa di Burhan al calcio di punizione di Esmaeel. Nel finale lo stesso Al Hajeri trova la doppietta e fissa il risultato finale sul 4-1.

Nel secondo match di giornata, invece, al Rectangular Stadium di Melbourne l’Iran, attuale nazione asiatica che occupa la posizione più alta nel ranking FIFA, sfidava il Bahrein in un match che sulla carta si prospettava a senzo unico. Nonostante le 60 posizioni di differenza, la squadra guidata da Eid ha dimostrato di giocare a testa alta soprattutto nella ripresa dopo il goal beffa dell’Iran arrivato in pieno recupero nel primo tempo con Hajmani. La ripresa è molto equilibrata ma gli iraniani riescono a chiudere l’incontro con Shojaei a 20 dalla fine condannando alla sconfitta il Bahrein per 2-0.