Un pareggio tra tanto spettacolo: solo un 1-1 per Spagna e Italia

Nella prima, grande sfida di questo Europeo tra Spagna e Italia lo spettacolo – come ampiamente prevedibile – non è mancato affatto, offrendo un match sempre gradevole ed entusiasmante, costellato di occasioni, ma soprattutto affrontato sorprendentemente alla pari (clicca qui per le pagelle dell’Italia e qui per quelle della Spagna).

Roberto Vicario

Nei primi 45 minuti l’Italia, per nulla intimidita, affronta a testa alta i ragazzi di del Bosque, trovando il primo tiro in porta ad opera di Balotelli. I primi minuti (come l’intero primo tempo) vedono un continuo botta e risposta tra azzurri e rossi, i quali rispondono in contropiede con un tiro innocuo di Silva, facile per Buffon. Ad impegnare Casillas invece è prima una bella punizione di Pirlo – respinta con i pugni – poi una grande girata di Cassano a sfiorare il palo. Iniesta – perno e regista della Spagna in cross ed incursioni – è il più pericoloso tra gli spagnoli: prima crossa al centro per Xavi (Chiellini devia in angolo) poi cerca il pallonetto, su uno stop non proprio azzeccato, ma spedisce alto. Tra gli azzurri Cassano crea, inventa e giunge più volte al tiro, offrendo  – allo scadere del primo tempo –  l’occasione del vantaggio sulla testa di Thiago Motta, al quale però si oppone senza troppe difficoltà il capitano del Real Madrid.

Nel secondo tempo è tutta un’altra storia: prima Fabregas poi Xavi tentano la botta da fuori, quindi Iniesta crea la miglior palla goal per la Spagna, alla quale si oppone – sfiorando appena il pallone -un magistrale Buffon. Pochi minuti dopo è Balotelli a sprecare, su errore di Sergio Ramos, l’occasione più ghiotta della partita scegliendo, invece del tiro, di rallentare permettendo al difensore madrileno di recuperare e di appoggiare in angolo. L’errore causa all’ex interista la sostituzione, ma, paradossalmente, conduce al vantaggio dell’Italia: è infatti l’appena subentrato Di Natale a portare in vantaggio gli azzurri su una grande intuizione del solito Pirlo. Non manca la grande reazione della Spagna che, neanche cinque minuti più tardi, trova il pareggio con Fabregas grazie ad un’incursione altrettanto deliziosa di Silva in area di rigore, a spiazzare l’intera difesa azzurra. Ci riprova Fabregas (sostituito subito dopo per Torres) a tentare, completamente libero in area di rigore, il tiro di prima: fuori alla sinistra dell’estremo difensore azzurro. al 74esimo si rende subito insidioso Torres che, su contropiede, trova in uscita il muro di un impeccabile Buffon. All’84esimo è di nuovo duello Buffon-Torres che, solo davanti il portiere, cerca un improbabile pallonetto: alto sopra la traversa. Risponde ancora una volta l’Italia con Marchisio, protagonista di una grande azione personale buttata al vento però da un tiro troppo innocuo per mettere in difficoltà Casillas. Al 90esimo la Spagna attacca con ferocia ma gli azzurri  contengono gli affondi di Torres e Xabi Alonso centrando un pareggio più che meritato, da intendere assolutamente come un ottimo inizio per gli uomini di Prandelli.

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