Le Stati(calci)stiche: Totti-Leggenda: meno 49 reti da Re Piola

Grandi numeri per grandi campioni. A conclusione di questa 27° giornata, le statistiche non possono non partire da Francesco Totti: grazie al rigore messo a segno contro il Genoa, il capitano della Roma giunge a quota 225 gol da professionista, agguantando al secondo posto della classifica l’ex giallorosso e milanista Gunnar Nordahl e a 49 distanze dalla leggenda di sempre, Silvio Piola.

 

Mentre c’è chi svetta i posti più preziosi, il gruppo di Andreazzoli sforna un altro giovane promettente: come ricorda OptaPaolo, il neo-diciottenne all’esordio in prima squadra, Alessio Romagnoli, è il marcatore più giovane del campionato in corsa.

 

Intanto che gli enfant prodige provano a mettersi in mostra, la Serie A continua a nutrirsi di certezze. È il caso della prolificità di Antonio Di Natale: il bianconero ha messo a segno la sua ultima vittima, dal momento che il Pescara era l’unico team della massima competizione a cui non aveva ancora segnato.

 

E chi sembra non mancare mai all’appuntamento con la sua preda preferita è Giorgio Chiellini. Il difensore juventino ha potuto gioire ancora una volta contro il Napoli, che insieme alla Lazio, è la formazione che ha saputo castigare più volte: terza realizzazione in dodici match.

 

Da notare, inoltre, che al Massimino di Catania si è giocato il derby della rimonta. Con i tre conquistati contro gli etnei, l’Inter giunge a quota 14 punti portati a casa partendo da una situazione di svantaggio. Il primato in questa particolare classifica, tuttavia, spetta proprio ai ragazzi guidati da mister Maran che ne hanno ottenuti ben sedici.

 

Altra sicurezza acquisita sembra ormai essere il ruolino di marcia del Milan. Dall’inizio dell’anno solare i rossoneri sono coloro che hanno saputo vincere di più: 21 punti realizzati da gennaio, uno score che permette ai milanisti di superare i laziali e posizionarsi al terzo posto, con l’evidente intenzione di agguantare il Napoli.

 

E proprio i partenopei sembrano essere in crisi di vittoria. Quello contro la Juventus è il quarto pareggio consecutivo. Otto punti persi per strada che potrebbero compromettere la lotta per lo scudetto. Ed è soprattutto una crisi in attacco. Risale allo scontro esterno in quel di Parma l’ultima occasione in cui il goleador partenopeo non buca la rete.

 

Chi invece può dormire sonni tranquilli per quanto concerne la fase offensiva è Delio Rossi, sicuro di poter contare sulla vena realizzativa di Mauro Icardi: il bomber argentino nel 2013 ha lasciato il segno per ben otto volte e solo Messi con 13 reti e Cristiano Ronaldo con 10 hanno segnato di più nei maggiori campionati europei.

 

Ma le difese della Liga spagnola non sono affatto paragonabili a quelle italiane, come sembra essere ben consapevole il mitico Barcellona.

Insomma, almeno per noi, Icardi per ora non ha rivali.