Bologna, Ballardini ci crede: “Ho fiducia nella squadra. E se ci salviamo…”
Attualmente è fuori dalla zona retrocessione ma il Bologna dovrà ugualmente lottare per avere la certezza di salvarsi.
Davide Ballardini lo sa, non si nasconde e lancia la sfida. Lo stesso allenatore rossoblu ha rilasciato oggi un’intervista a Il Corriere dello Sport e ha dichiarato: “Ci dobbiamo credere nella salvezza, io ho fiducia, possiamo farcela. Serve serietà ma anche qualità e ambizioni, l’ambiente è buono e so che possiamo farcela. Non abbiamo un bomber e questo è un limite, ma ci arrangiamo e vogliamo fare una cooperativa del gol. Spero che Acquafresca si sblocchi in questo sprint finale“.
Ballardini ha poi aggiunto: “Non mi va giù che si facciano paragoni con la gestione precedente, io ho avuto l’ultimo Diamanti con la valigia in mano e Kone con me è stato disponibile cinque partite intere. I tre punti di vantaggio sul terzultimo posto non sono un tesoretto, dobbiamo pensare già alla prossima partita con la Juventus a Torino. Dobbiamo essere bravi a far punti, non saremo vittime sacrificali, perché altrimenti anche con l’Inter avremmo dovuto esserlo. Perez? E’ un grande uomo, una persona sensibile, si è caricato sulle spalle il peso di tutti i nostri errori, ma lui è un esempio fondamentale per il Bologna“.
Per concludere l’allenatore ex Lazio ha detto: “Sono soddisfatto del lavoro che faccio e mi piace molto, di questo devo ringraziare mia moglie Anna, che è svedese ed è la miglior compagna di viaggio che potesse capitarmi. Salvezza? Quando si parla di salvezza io penso a mio nonno, per lui il Bologna era il massimo. Se ci salviamo però io mi compro tutta la filmografia di Totò e Alberto Sordi e me la gusto in santa pace. Guardaldi? non voglio parlare di rinnovo, prima pensiamo a salvarci“.