Bruno Pizzul: “Derby d’Italia? Juve favorita. Caso Guarin-Vucinic: colpa dell’Inter”

Bruno Pizzul, storico telecronista Rai, ha rilasciato un’intervista a tuttojuve.com dove parla di Juventus e Inter, in vista del posticipo di domenica 2 febbraio, e coglie l’occasione per qualche riflessione sul caso Guarin-Vucinic.

“Quella di derby d’Italia è una definizione che al momento appare impropria, non per colpa della Juventus, ma per colpa dell’Inter, che sta andando piuttosto male e pertanto non si può parlare di scontro al vertice, però è una partita che mantiene per storia e per tradizione il suo fascino. Nell’eventualità in cui l’Inter dovesse mettere in difficoltà la Juventus sarebbe una grossa sorpresa, anche se sono cose che capitano, perciò i bianconeri dovranno affrontare la gara con la dovuta attenzione, ma in questo Conte è un maestro. Poi è chiaro che magari l’Inter può scavare nell’orgoglio dei suoi giocatori per cercare di fare una buona partita, dunque è una gara delicata per la Juventus proprio perché il pronostico la vede nettamente favorita. Riguardo la questione Guarin-Vucinic effettivamente all’Inter hanno gestito la faccenda in una maniera davvero poco elegante e poco chiara. E’ emersa anche la difficoltà della nuova proprietà nella ripartizione di quelle che sono le responsabilità. Thohir è troppo lontano, Moratti continua ad essere non soltanto un presidente onorario ma anche effettivo, visto che l’altro non è quasi mai presente. Anche la gestione da parte dei componenti del gruppo dirigenziale della Juve è stata tutt’altro che cristallina. A far brutta figura sicuramente l’Inter, però poi ci sono andati di mezzo i due giocatori, la cui posizione personale resta ancora abbastanza indecifrabile, anche se si mormora di un interesse comunque dell’Inter per avere in qualche modo Vucinic. Anche Guarin è per così dire ‘tra color che sono sospesi’ e non si capisce bene che fine farà. Sicuramente, insomma, la faccenda non è stata gestita con tranquillità e trasparenza, però si può dire in maniera abbastanza chiara che la responsabilità è maggiormente dalla parte dell’Inter. Andando a parlare di campionato, la sensazione è che nonostante le ultime vicende che hanno fatto rifiorire, peraltro legittimamente, l’ottimismo in casa Roma, con la Juventus che ha perso in Coppa Italia proprio contro i giallorossi e pareggiato in casa della Lazio, i campioni d’Italia non possano essere facilmente raggiunti, almeno secondo un pronostico logico. E’ vero comunque che 6 punti vogliono dire solo due partite, ma questa situazione vale anche per la Roma, che se sbaglia due gare è tagliata fuori completamente, quindi allo stato attuale delle cose dico che la Juventus resta la più sicura candidata allo scudetto. Certo, bisogna stare attenti, ma lì ci pensa Conte a tenerli sulle corde”.