Catania-Fiorentina 2-1: follia di Aquilani, Castro affossa Montella

E’ un 2013 nero, nerissimo per la Fiorentina: i gigliati vengono sconfitti anche a Catania, al termine di una partita che ha visto una netta supremazia dei viola nelle occasioni e nel gioco, ma che alla fine ha premiato oltremodo i padroni di casa. Decisiva la colossale ingenuità di Aquilani, espulso proprio nel momento decisivo della contesa.

Fonte: Viola Channel - flickr.com
Fonte: Viola Channel – flickr.com

Nel primo tempo il Catania parte subito con grande intensità, pressando fin dal calcio d’inizio la Viola e sfiorando la rete con un incursione di Alvarez, ben assistito da Gomez. Con il passare dei minuti la truppa di Montella comincia a prendere le misure ai padroni di casa, guadagnando campo e gestendo il possesso palla. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, gli ospiti trovano il vantaggio con Migliaccio, che trasforma in oro il perfetto cross di Pasqual. La squadra di Maran fa fatica ad orchestrare una reazione, risentendo della mancanza di Lodi e Almiron. E cosi è G. Rodriguez ad offrire una chance al Catania, perdendo palla sulla trequarti e consentendo a Castro di battere a rete: è provvidenziale il salvataggio di Savic in tackle. La partita si innervosisce e Celi è costretto più volte ad estrarre il giallo: Capuano, Biagianti e Bellusci per il Catania, Savic per la Fiorentina. La prima frazione scorre via senza sussulti, con i viola chiusi pronti a sfruttare le ripartenze ed il Catania che non riesce a sfondare.
La ripresa si apre con il pareggio del Catania: Legrottaglie capitalizza una uscita disastrosa di Neto e di testa fa 1-1. La reazione della Firoentina è rabbiosa e sfortunata: Cuadrado (di testa) e Ljajic (direttamente su punizione) colpiscono 2 clamorose traverse. Al 12′ è Jovetic a mancare una buona opportunità, calciando fuori dal limite dell’area. Risponde il Catania al quarto d’ora con Barrientos, il cui mancino sibila di poco a lato della porta difesa da Neto. Al 21′ sale in cattedra Andujar, bravo a sventare un bel destro di Cuadrado. Ancora il colombiano si presenta al tiro, ma calcia malamente alto da buona posizione. Al 32′ episodio chiave: Aquilani protesta con Celi e viene espulso. La Fiorentina nonostante l’inferiorità numerica continua a macinare gioco e Jovetic, dopo una bella iniziativa personale, va vicino al 2-1 con una sventola da fuori. Ma la beffa per i viola si concretizza al 42′: Barrientos scodella un cross perfetto per la testa di Castro, che sovrasta Roncaglia e infilza Neto. C’è ancora tempo per una bella iniziativa di Jovetic, ma è una giornata nera per i viola.Terza sconfitta nelle ultime quattro partite per i viola, adesso ufficialmente in crisi. Il Catania di Maran sogna l’ingresso in Europa: sarebbe la prima volta nella storia del club etneo.

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