Fiorentina: Mencucci parla del caso Ljajic
Avevamo incontrato a Zurigo, tre giorni fa, l’Amministratore Delegato della Fiorentina, Sandro Mencucci, in compagnia di Andrea Della Valle.
Tra le righe e tra i vari discorsi, in un veloce colloquio, il Patron viola aveva detto che “Ljajic vuole andare via in tutti i modi, perciò troveremo una soluzione“.
L’AD Mencucci, aveva quindi risposto, alla richiesta di un amico tifoso, di non cederlo al Milan: “Ci sono tre soluzioni. Sono tutte e tre possibili. Venderlo al Milan, venderlo all’Atletico Madrid o lasciarlo un anno in tribuna. Aspettiamo“.
Il nostro casuale incontro si era concluso con la certezza, per bocca dello stesso Presidente viola, che “domani (Venerd’ 23 ndr) quasi sicuramente risolveremo il tutto e poi, magari, prenderemo qualcun altro (il portiere? ndr)”.
C’è stata poi la partita di coppa, il rientro a Firenze, niente di nuovo sotto il sole, fino ad oggi, quando, l’Amministratore delegato, Mencucci, a margine della gara della Fiorentina Primavera, ha nuovamente affrontato l’argomento “Adem Ljajic” con queste parole: “La Fiorentina ha fatto la sua offerta al giocatore, proponendo un aumento di ingaggio. Lui però ha ricevuto offerte anche da altre squadre.
Abbiamo dato tempo fino a martedì a lui per prendere una decisione, se poi trova una squadra che gli offre di più ce lo verrà a dire. La Fiorentina sarà comunque senz’altro competitiva. La rosa è adeguata, ed i soldi della cessione, potrebbero essere investiti nel futuro.
Comunque sono ottimista, comunque vada andrà bene, o lo cediamo alle nostre condizioni o resta. Andrea Della Valle è già intervenuto, ora tocca a Ljajic“.
Mencucci si è anche fermato a parlare del momento della squadra: “Contro il Grasshopper abbiamo fatto una grande partita ma adesso pensiamo al campionato. Non sottovalutiamo il Catania, perchè ha mezzi e giocatori per farci male. Resta il fatto che l’Europa League è un nostro obiettivo, e speriamo di andare avanti più possibile“.
Rossi? “L’ho visto bene, nel gol dello 0-2 molto del merito era suo“.
La visita a Blatter? “Una bella cosa, è stato lui ad invitarci quando ha saputo che eravamo là a Zurigo“.
La Primavera: “La nostra Primavera quest’anno è una squadra molto giovane rispetto alle altre, abbiamo molti ’95 e ’96 ma sono sicuro che faremo comunque un grande campionato.
E soprattutto speriamo di trovare qualche giocatore da portare in prima squadra”.