Fiorentina: Montella versione talk show a Montecatini Terme

“Senti se c’ha un amico”, talk show estivo in scena al Gambrinus di Montecatini Terme (PT), sede del pre-ritiro estivo della Fiorentina. E’ qui che entra in scena un invitato speciale: Vincenzo Montella.

Lo spettacolo è stato ideato da Giorgio Panariello (che proprio in queste ore è di scena a Volterra (PI) con il suo nuovo spettacolo in anteprima nazionale). Viene condotto dall’imitatore Dario Ballantini assieme al vignettista Vauro Senesi.

Queste le parole del tecnico della Fiorentina.

Gomez? “Aspettiamo che arrivi, rispetto a me di sicuro è alto… Vista l’esperienza dello scorso anno in cui pagammo un aereo a Berbatov, e poi non arrivò nessuno, è bene andarci piano. Ci riempie di orgoglio il fatto che Gomez desideri così tanto la nostra squadra. E’ un giocatore che ha vinto tutto più volte. Questo aumenta anche il nostro senso di responsabilità. Ma subito dopo il suo arrivo dovremo subito metterci a lavorare sodo“.

Firenze? “Adesso sto imparando anche a conoscere i fiorentini…”

Giuseppe Rossi? “E’ recuperato del tutto. Si allena con la squadra. Ora avrà bisogno di fare le cose al meglio, ma noi non siamo per nulla preoccupati. Io non mi nascondo davanti alle nostre possibilità. Credo che già riconfermarci dopo lo scorso anno sarebbe tanto, ma alla base di tutto deve esserci sempre la nostra filosofia di gioco. Quella non deve cambiare mai. Rossi e Gomez sono stati scelti perché siamo convinti che possano integrarsi al meglio e speriamo che possano fare il bene della Fiorentina“.

Il modulo? “Non ne esiste uno sempre vincente“.

Chi è oggi il nuovo Montella? “Magari Di Natale, che mi sembra che abbia qualche movenza simile a me“.

L’entusiasmo della gente? “Non ci preoccupa affatto. Mi sento di ringraziare Montecatini, qui ci sentiamo a casa. Noi cerchiamo e lavoriamo per il calore della gente. Questo comporta più responsabilità ma questo non ci spaventa. Non dobbiamo pensare a dove potremmo arrivare, perché altrimenti rischieremmo di perderci. Nel calcio si tende sempre all’esagerazione, nel bene o nel male. Ma questo fa parte del gioco. Nel tempo l’approccio all’allenamento è molto cambiato. Quello del calciatore o dell’allenatore è un ruolo totalmente diverso, un po’ mi manca giocare. Non ho ancora parlato del rinnovo, prima pensiamo a prendere Gomez”.

Nel teatro e nella comicità chi “ingaggerebbe”? “Devo dire che Ballantini è bravo in tutto a entrare nelle vesti dei personaggi. Mi fa ridere Alessandro Siani e tutto ciò che fa adesso”.

E lo spettacolo continua…