Giammarioli, ex DS del Gubbio: “Ecco come ho scoperto Mario Rui…”
Empoli, una delle più belle realtà di questo campionato, una delle più lieti storie fin ora viste. E dentro questo Empoli, oltre i più famosi e citati Rugani, Valdifiori e Sarri, c’è, sicuramente, spazio anche per Mario Rui, classe 1991, che sta strabiliando sulla fascia toscana.
Ma se oggi parliamo di Mario Rui è grazie a Stefano Giammarioli, attualmente ds della Cremonese, allora nel Gubbio che, nel 2011 lo portò in Italia.
“Lo notai in video, guardando di notte gli incontri del Mondiale Under 20, mi impressionò subito per la sue caratteristiche e così lo contattai grazie ad un amico italiano, che conosceva il suo procuratore in Portogallo. Il ragazzo era in scadenza, c’era la possibilità di prenderlo a parametro zero e così gli prospettai la soluzione Gubbio. Eravamo una bellissima realtà per la serie B, una piazza ideale per lanciare i giovani senza troppe pressioni, e lui accettò di buon grado. Per noi fu una stagione un po’ balorda, ma lui fece un bel campionato, una trentina di presenze in tutto, ricordo una gran partita contro il Torino. A fine stagione lo vendemmo al Parma a titolo definitivo” come riporta il sito alfredopedullà.com su TuttomercatoWeb.
Ora, dopo essere passato anche per Spezia, è arrivato in Serie A nell’Empoli e la storia ormai è famosa, le prestazioni, le ottime qualità dell’esterno di Sarri.
Il futuro di Mario Rui? Nessuno lo sa, ma, secondo Giammarioli, è pronto per il salto di qualità in una grande.