Gigi Simoni è sicuro: “Lazio? Merito di Pioli. Inter? Stagione anonima”

La Lazio non approfitta del passo falso della Roma e pareggia solamente contro il Chievo. Ora all’Olimpico arriverà il Parma orgoglioso e combattente. Gli uomini di Donadoni proveranno a strappare altri punti per una salvezza che sarebbe miracolosa. L’Inter, dopo il buon derby e i 3 punti contro i giallorossi, sfiderà martedì sera l’Udinese, vittoriosa, sabato pomeriggio contro il Milan.

Simoni. Fonte immagine: Dipralb da Wikipedia
Simoni. Fonte immagine: Dipralb da Wikipedia

A parlare della due formazioni è Gigi Simoni. L’ex allenatore dei nerazzurri elogia i tantissimi meriti di Pioli che ha riportato una Lazio a lottare per la Champions. Poi le critiche all’Inter accusata di un campionato anonimo. Ecco le sue parole rilasciate ai microfoni di una trasmissione radiofonica chiamata “I Laziali Sono Qua“: “Mi sembra che al di là degli ultimi due risultati poco soddisfacenti, abbia delle qualità di grande livello, sia nel gioco che nelle individualità. Credo che vadano riconosciuti tanti meriti al lavoro che ha portato avanti il Mister Pioli. Ronaldo per me è stato il più forte attaccante degli ultimi 20 anni ed avrà sempre un posto speciale nel mio cuore, ma data la giovane età di Anderson penso che abbia tutte le caratteristiche per poter diventare un numero uno”.

La conversazione vira sul campionato dell’Inter: “Senza infamia e senza lode. Mi sembra che non sia cambiato moltissimo da Mazzarri a Mancini. La squadra alterna buone prestazioni ad altre da dimenticare. Forse non è colpa degli allenatori, ma della rosa che non è all’altezza di altre squadre, come ad esempio la stessa Lazio. C’è qualche buon giocatore, ma non ha la squadra per competere a grandi livelli“.

Poi una domanda su i colleghi: “A chi assegnerei la Panchina d’Oro tra Allegri e Pioli? Sono due Mister diversi che agiscono in condizioni diverse. Io direi che sarebbe un atto di giustizia darla a Pioli, non perchè Allegri non la meriti, ma perchè Pioli sta facendo meraviglie in una situazione molto diversa da quella bianconera. Detto questo sono due allenatori che stanno facendo benissimo e a cui faccio i miei complimenti“.

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