Gol e spettacolo al Tardini: tra Parma e Catania finisce 3-3

Nel recupero della prima giornata di Serie A si affrontano Parma e Catania. I gialloblu di Franco Colomba, a 18 punti in classifica, recuperano in extremis Giovinco che farà coppia con il ritrovato Floccari in attacco. I rossazzurri di Montella, reduci dalla vittoria nel derby sul Palermo, tornano, invece, al 3-5-2 con Barrientos a supporto di Maxi Lopez, presumibilmente alla sua ultima partita con gli etnei.

Fonte immagine: Wetto (Wikipedia)

La partita è bellissima ed al 4′ minuto il Parma passa: cross dalla trequarti di Galloppa ed inserimento perfetto di Modesto che incorna di testa e porta in vantaggio i suoi. Il Catania, però, cresce pian piano ed al 21′ trova il meritato pareggio con Almiron che, d’esterno, batte Mirante sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il match è davvero bello e gli emiliani ci mettono soltanto due minuti per tornare in vantaggio: imbucata centrale di Giovinco, che allarga su Biabiany che, colpevolmente solo, entra in area e buca Andujar. Il Catania accusa il colpo, non reagisce ed al 44′ subisce il tris del Parma con Floccari che finalizza una grande azione corale tre minuti prima della fine di un primo tempo divertentissimo. Alla ripresa c’è subito un cambio per il Catania che passa dal 3-5-2 ad un più spregiudicato 3-4-3 con il “Papu” Gomez che prende il posto di Sciacca. Ed è un secondo tempo che non fa rimpiangere il primo con il Catania che attacca ed il Parma che, in contropiede, cerca di chiudere definitivamente la partita. La partita va avanti senza clamorosi sussulti fino al 73′ quando è proprio Gomez che guadagna un calcio di rigore che Lodi trasforma. 3-2 e partita riaperta. Adesso il Parma è alle corde e Montella, passato al 4-3-2-1, pesca il jolly. All’80’, infatti, Catellani prende il posto di Barrientos ed è proprio il giovane attaccante che, all’86’, dopo un’azione insistita trova il gol del pareggio con una gran girata sul primo palo. Il Catania addirittura ci crede e va vicino alla vittoria con lo stesso Catellani e Ricchiuti al 94′. La partita, però, finisce “soltanto” 3-3…

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