Il Napoli di Lavezzi mette K.O. tutte le grandi, con l’Udinese finisce 2-0

Mercoledì 26 Ottobre 2011, al San Paolo di Fuorigrotta è di scena Napoli-Udinese, incontro valido per la nona giornata di Serie A.
Condizioni climatiche disastrose nel capoluogo campano, così come nella maggior parte della nazione, pioggia incessante già dalle prime ore della giornata. Nonostante tutto il terreno di gioco è in ottime condizioni.
Mazzarri contro un Guidolin attualmente capolista (la Juve ha una partita in più) con la sua superlativa Udinese a quota 15 punti. In questa stagione il Napoli (11 punti fin’ora) in casa ha battuto solo il Milan, mentre i friulani in trasferta non hanno mai perso.

Fonte foto Luca Moraca
L’anno scorso gli azzurri hanno perso entrambi i match incassando cinque gol e segnandone solo due. L’ultimo successo del Napoli risale all’anno 2008, vittoria che si materializzò per 3-0. Occhiata alle formazioni: Guidolin deve fare a meno di Totò Di Natale, Isla, Barreto e Domizzi tutti per infortunio. Walter Mazzarri invece ha perso Gargano per quattro settimane, che si accoda a Britos, Donadel e Pandev fermi già da un po. Arbitrerà la gara il sig. De Marco.

Primo Tempo

La partita inizia con ritmo intenso ed il Napoli che con supremazia territoriale ha l’iniziativa del gioco provando a chiudere i bianconeri nella propria trequarti. Nei primi minuti di gioco dagli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Lavezzi, il difensore Campagnaro trattenuto non riesce ad impattare al meglio con la palla, l’azione si spegne sul fondo, lavoro per la moviola. Al 15′ fallo di mano di Benatia, punizione per il Napoli. Batte Lavezzi, cross al centro, arriva Hamsik che mette dentro! Ma è fuorigioco!

Fonte foto Danilo Rossetti
Minuto 20, è il momento del vantaggio azzurro. Cavani sulla trequarti in posizione centrale effettua una grande girata, la traiettoria trova in area Lavezzi che sforbicia a volo ed insacca. 1-0.
Dopo pochi minuti è ancora Lavezzi a non approfittare di un pasticcio di Handanovic che sbaglia il rinvio, si salva l’Udinese. La squadra di Guidolin non ci sta ed inizia a macinare gioco. Al 33′ Floro Flores sfiora il pareggio con una grandissima conclusione di prima, il tiro dell’attaccante bianconero trova un fenomenale De Sanctis che effettua una parata che verrà inserita nelle raccolte video delle parate più belle del calcio.
L’estremo difensore azzurro si ripete dopo pochi minuti sulla conclusione di Armero. Al 44′ il Napoli trova il gol del raddoppio, schema su punizione batte Inler che serve Dzemaili, cross al centro per Maggio che di testa trafigge Handanovic! Grandissima azione, 2-0!

Secondo Tempo

Il secondo atto inizia con ritmo più blando rispetto alla prima frazione, l’Udinese deve scoprirsi alla ricerca del gol che metterebbe tutto in discussione. Il Napoli più attendista è lì a pressare, pronto a mettere in atto l’arma più letale: il contropiede. Da segnalare un cambio nelle fila bianconere, resta negli spogliatoi l’attaccante Torje, al suo posto Fabbrini.  Al 55′ Lavezzi vicino alla doppietta, grande parata di Handanovic, su tiro in scivolata del Pocho su assist di Hamsik. Al 64′ altro cambio per Guidolin, esce il centrocampista Asamoah, al suo posto il giovane brasiliano Neuton.
Cala il ritmo della gara, l’Udinese non riesce a trovare le geometrie giuste per impensierire la retroguardia azzurra che oggi sembra impenetrabile. Mazzarri recupera energie togliendo Hamsik che esce tra gli applausi dello stadio, al suo posto Alberto Santana.
Non accade nulla fino al 79′ dove il Napoli effettua il secondo cambio, esce Dzemaili per Zuniga che, su assist di Lavezzi, approfitta di un erroraccio di Benatia e solo d’avanti ad Handanovic ha tutto il tempo per controllare, mirare e… sbagliare. Il Napoli non archivia il match.
Terzo ed ultimo cambio per l’Udinese, esce Basta ed entra Abdi. All’84’ il Napoli sfiora ancora il gol in contropiede, Lavezzi dopo una grande giocata in dribbling punta l’area avversaria e dopo 20 metri palla al piede serve sulla sinistra l’accorrente Dossena, controllo e assist per Cavani che al centro in scivolata non riesce ad impattare il pallone. Mazzarri si dispera, così come il Matador azzurro, l’esterno azzurro non ha saputo dosare al meglio la potenza del cross.
Ultimo cambio anche per i padroni di casa, esce Dossena ed entra Mascara, mancano due minuti al 90′. Intanto si infiamma il match dopo un contrasto tra Aronica e Floro Flores, successivamente giallo per Pinzi per fallo su Inler, infine espulso un membro della panchina friulana. Finale incandescente, mentre il quarto uomo conferma i quattro minuti di recupero.
Il risultato non cambia, il Napoli batte l’Udinese per 2-0 con uno strepitoso Lavezzi ed una difesa impeccabile. Salto in calssifica, Napoli al quarto posto a quota 14 punti insieme al Milan che vince col Parma per 4-1. L’Udinese resta a 15 in seconda posizione. Sola in vetta la Juventus a 16. Lazio, fermata in casa dal Catania, ancora terza a 13 punti. L’appuntamento con la Serie A è per sabato 29 Ottobre, il calcio non si ferma mai.

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