Inter-Cagliari 1-1: Pinilla e Rolando segnano, Avramov decide la partita

Nel match della venticinquesima giornata della Serie A, l‘Inter non va oltre il pareggio contro il Cagliari.Gli uomini di Mazzarri, riescono ad addirizzare la partita nel secondo tempo, ma non riescono a portarsi in vantaggio, contro gli uomini di Lopez.

Il tecnico di San Vincenzo propone il trio composto da Rolando, Samuel e Juan Jesus a protezione di Handanovic. A centrocampo confermati Nagatomo e Jonathan sugli esterni con Guarin, Kuzmanovic ed Alvarez in mezzo e Palacio e Milito in attacco. Il Cagliari risponde con il suo classico 4-3-1-2 formato da: Avramov in porta, Dessena a destra, Avelar a sinistra, con centrali il rientrante Astori e Rossettini, a centrocampo il trio è formato da Ekdal, Vecino ed Adryan con Cossu dietro le punte, che sono Ibarbo e Pinilla. Partono bene gli ospiti, che non rinunciano ad attaccare e dopo 6 minuti di gioco Juan Jesus è costretto a commettere un fallo che gli costa il cartellino giallo. Gli attacchi dei rossoblù sono spezzati da un buon momento dei nerazzurri, che, circa al quarto d’ora di gioco, si fanno vedere in attacco, prima con un tiro di Jonathan terminato alto e poi con delle azioni insistite al limite dell’area. La partita si fa molto spezzettata, con le difese costrette a concedere delle punizioni laterali, ma che riescono sempre liberate senza problemi. Al 29′ si vede l’Inter, ma il colpo di testa di Kuzmanovic si perde sul fondo. Al 36′ Vecino tenta l’azione personale, ma il suo tiro termina alto sopra la traversa. Al 40′ Juan Jesus, ingannato dall’intervento a vuoto di Walter Samuel, non ha il tempo di togliere il braccio, che impatta con il pallone. L’arbitro non ha dubbi e decreta il calcio di rigore, che Pinilla calcia spiazzando Handanovic, segnando la rete dello 0-1. C’è il tempo per la reazione dei padroni di casa, che sfiorano la rete del possibile 1-1 con Milito. Al 45′ il ‘Principe’ raccoglie l’assist di Palacio, ma il suo diagonale è parato in tuffo da un ottimo Avramov. Nell’intervallo Mazzarri sostituisce un impalpabile Milito con Mauro Icardi, nel tentativo di dare maggior peso in area di rigore. Al 51′ la mossa dell’allenatore dei nerazzurri diventa azzeccata: su un cross dentro Icardi è bravissimo a fare la sponda per l’inserimento di Rolando, che da pochi passi non sbaglia e segna la rete del pareggio. L’Inter comincia a crederci ed al 55′ Guarin, servito in area di rigore, lascia partire un tiro, che però termina abbondantemente fuori. Al 57′ Lopez è costretto a togliere Adryan, infortunatosi in uno scontro di gioco, per mettere dentro Sebastian Eriksson. Continua la pressione dei nerazzurri ed al 65′ minuto Guarin libera Palacio, ma l’argentino, da posizione invitante, esalta le doti di Avramov, che neutralizza il tentativo dell’attaccante dell’Inter. Altro cambio per Mazzarri, che al 67′ sostituisce Riky Alvarez con Kovacic, nel tentativo di dare più velocità ed imprevedibilità alla manovra. Il Cagliari sostituisce Pinilla con Nenè. Dopo un periodo di possesso nerazzurro ecco il break degli ospiti, ma il tiro di Ekdal non impensirisce Handanovic. Le intezioni dei due tecnici sono chiare e si vedono dai cambi effettuati al 78′: fuori Cossu e dentro Perico, nel Cagliari, e fuori Kuzmanovi e dentro Botta, nell’Inter. Inter che cerca di andare avanti sfruttando i numerosi calci di punizione, ma i traversoni dei padroni di casa sono sempre preda dei giocatori sardi. Al secondo minuto di recupero l’Inter sfiora la rete: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Samuel impatta, ma è ancora Avramov a strozzare l’urlo di San Siro. Urlo strozzato anche al 95′, quando la bomba sparata da Guarin, su calcio di punizione, esce di non molto. Inter-Cagliari finisce 1-1. Rammarico per i padroni di casa, che in questo campionato non sono riusciti ad inanellare una serie di tre vittorie consecutive ed oggi hanno gettato al vento una ghiotta occasione, per merito, anche, del Cagliari, che dopo essere andato in vantaggio è riuscito contenere, molto bene, gli attacchi avversari.