Juventus, Buffon: “Per essere grandi in Europa serve uno come CR7 o Messi”

Cosa manca alla Juventus per diventare grande anche in Europa? La risposta è semplice: Cristiano Ronaldo o Lionel Messi.

Parola di Gianluigi Buffon, portiere dei bianconeri che in una lunga intervista rilasciata ad ‘As’ ha ribadito che avere in squadra un campione del calibro di CR7 o della Pulce del Barcellona può far senz’altro comodo oltreconfine: “Fa tanto quando sei sicuro di avere giocatori che, anche se le cose vanno male, almeno un gol lo fanno. Parti già dall’1-0 ed è un buon vantaggio”. La sua storia della Juventus continuerà almeno fino al 2017, data di scadenza del contratto appena rinnovato. Rinnovo arrivato perchè Buffon lo ha meritato, come lui stesso ha dichiarato.”Non è che la Juve sia in debito con me, perché quando uno gioca guadagna dei soldi, è idolatrato dalla gente, può prendersi cura di sé nel miglior modo possibile – ha detto il capitano dei torinesi e della Nazionale –Ma se mi hanno prolungato il contratto è perché sul campo ho dimostrato di meritarlo”. 

Qualche rimpianto? Assolutamente no, neanche quando nel 2006 ha sfiorato la vittoria del Pallone d’Oro, andato poi a Fabio Cannavaro. Anche se qualche dubbio sui criteri di assegnazione Buffon ce l’ha:  “Non mi piacciono quelli che dicono ‘avrei potuto’ o ‘non avrei potuto’. Non l’ho vinto e basta, non c’è altro da dire. Quello che ho fatto e quello che sono lo può vedere chiunque e basta per giudicare. E poi non si capisce bene sulla base di cosa viene assegnato. Perché se va al giocatore più forte anche per i prossimi dieci anni sarà una sfida fra Ronaldo e Messi”.

Infine, l’estremo difensore regala una menzione speciale a Carlo Ancelotti, che tanto sta facendo bene alla guida del Real Madrid. “Già ai tempi del Parma si vedeva che poteva diventare un grande allenatore, non mi sorprende che il Real giochi così bene – ha dichiarato – ha le conoscenze tattiche e umane per poter allenare squadre come il Real, è l’allenatore ideale per un club come questo”.