Klose risveglia i biancocelesti, Lazio-Livorno 2-0

La Lazio ritrova la vittoria contro un Livorno parso la controfigura di sé stesso e che continua a perdere in trasferta.

Parte forte la Lazio che preme sull’acceleratore e in pochi minuti ha già due occasioni, entrambe con Klose. Nella prima l’attaccante tedesco manda a lato con un potente colpo di testa, nella seconda centre il palo con un intervento in scivolata su un tiro di cross di Candreva. Continua a premere la Lazio, complice anche l’approccio molto lascivo del Livorno, ed al 19′ passa in vantaggio con Klose che mette in rete dopo essersi fatto parare il primo tentativo da Bardi. Continua la pressione biancoceleste e nel giro di 7 minuti arriva anche il raddoppio dei padroni di casa sempre con Miroslav Klose che trasforma in rete un rigore in movimento. Fortunato il tedesco a trovarsi sulla traiettoria di una sfortunata deviazione di un tiro di Candreva. Sul finale di tempo si sveglia anche il Livorno, che avrebbe l’occasione di riaprire il match con Paulinho, ma il tocco d’esterno del brasiliano termina lontano dalla porta di Marchetti. Nell’intervallo entrambi i tecnici effettuano dei cambiamenti: Petkovic toglie Lorik Cana, non in condizioni fisiche ottimali, ed inserisce Biava, al rientro in campionato, mentre Nicola sostituisce Coda, uscito malconcio al termine dei primi 45 minuti, e Mbaye ed inserisce Valentini e Greco. La Lazio, come prevedibile, si limita a cercare di gestire la partita, mentre il Livorno cerca di farsi vedere in attacco, ma l’imprecisione del centrocampo labronico è troppo evidente per costruire azioni pericolose. A rendersi pericolosa è ancora la Lazio, ancora con Klose che ma il suo tiro è troppo impreciso per impensierire Bardi. Si fa vedere anche il Livorno, ma il colpo di testa di Ceccherini, sugli sviluppi di un corner, termina a lato senza dare problemi a Marchetti. La partita prosegue sempre con il solito andamento: Lazio che cerca di gestire il pallone e Livorno che vuol farsi vedere in fase offensiva, ma è limitato dall’imprecisione nei passaggi. Al 68′ il nuovo entrato Innocent Emeghara si fa vedere con un tiro dalla distanza che termina alto. I padroni di casa rispondono con un colpo di testa di testa di Biava che manda alto. A 10 minuti dalla fine è ancora la Lazio a rendersi pericolosa con Candreva che tutto solo in area fa partire un missile sul quale Bardi esalta i propri riflessi evitando il 3-0. Il Livorno chiude in attacco senza rendersi particolarmente pericoloso, visto che Paulinho e Emerson calciano sulla barriera due punizioni da posizione invitante. 2-0 il finale di Lazio-Livorno.