Latina-Crotone 1-0: decide Sforzini all’esordio

Dal nostro inviato a Latina – Al Francioni comincia ufficialmente la stagione del Latina, fermo una settimana fa a causa del tardivo ripescaggio del Vicenza.

La curva del Latina. Fonte: Simone Gamberini
La curva del Latina. Fonte: Simone Gamberini

I neroblu cominciano il corso Beretta (oggi squalificato) con il modulo della stagione passata seppur con diversi interpreti: subito assenti gli squalificati Valiani e De Gennaro e il nazionale Viviani, Beretta opta per Farelli in porta e Sbaffo a centrocampo; in attacco panchina per Sforzini ancora senza i 90′ sulle gambe e spazio al tandem Paolucci-Pettinari. Dall’altra parte arriva un Crotone ridimensionato rispetto alla stagione passata che ha perso nell’ultima sessione giocatori fondamentali un anno fa come Bernardeschi, Mazzotta, Del Prete e Ligi. Nella prima giornata i rossoblu di Calabria sono inciampati allo Scida contro la Ternana combinando decisamente male la nuova stagione: Drago lancia titolari i nuovi acquisti Beleck e Minotti assenti nella gara d’esordio e dà una chance al giovanissimo Federico Ricci, ’94 scuola Roma; solo panchina per Torregrossa dato come titolare fino a poche ore dal via. Un Latina più ambizioso e spregiudicato degli avversari prova a tenere la partita in mano dal primo minuto anche se le occasioni scarseggiano ed il Crotone in ripartenza convince di più soprattutto sugli esterni dove Di Giorgio e Ricci sembrano avere un’ottima tenuta del campo. La prima frazione di gioco non regala particolari emozioni e a farla da padrone è l’eccessivo tatticismo di mister Drago che impedisce al Latina di sfondare. Una chance importante a testa arriva tra il 18′ ed il 25′: prima Beleck spreca da buona posizione su assist di Di Giorgio; poi dall’altra parte un cross di Angelo trova la testa di Sbaffo che però impensierisce soltanto il portiere Bajza bravo ad alzare sopra la traversa. Nella ripresa i ritmi sono decisamente più alti e la partita diventa gradevole: Crimi parte in solitaria al 53′ ma il suo tiro dopo il dribbling vincente è troppo fiacco per spaventare Bajza. Poco più tardi comincia la giornata NO di Sbaffo che si divora due occasioni da gol nel giro di pochi minuti da posizione favorevole in perfetta solitudine. La partita si infiamma alla mezz’ora quando il neoentrato Camillo Ciano rischia di portare avanti il Crotone, fino a quella parte della ripresa piuttosto guardingo: un suo tiro colpisce la traversa e torna sui suoi piedi ma sulla ribattuta Farelli salva il Latina con un grandissimo intervento. Poco più tardi ci pensa Canzi (allenatore in seconda) a cambiare la partita: entra Sforzini al posto di un Paolucci poco concreto. È proprio l’ex bomber di Grosseto e Pescara che sbroglia una partita bloccata sullo 0-0 grazie ad un gol di rapina sfruttando il lavoro in area di rigore di Pettinari e calciando a botta sicura da pochi passi. Il Francioni accoglie il suo nuovo bomber con un boato convinto e festeggia un vantaggio ottenuto con sofferenza.

Ferdinando Sforzini - Latina Fonte: Simone Gamberini
Ferdinando Sforzini – Latina
Fonte: Simone Gamberini

Tuttavia il Crotone non molla ma gli attacchi nel finale sono pericolosi solo su calcio piazzato e Farelli non è mai costretto a ripetere l’intervento miracoloso di metà ripresa.

Stringendo i denti e con un pizzico di sofferenza il Latina porta a casa tre punti importantissimi nell’esordio casalingo in questo nuovo campionato Nella prossima settimana i neroblu affronteranno prima il Vicenza nel recupero della prima giornata, e poi il Livorno al picchi in una sfida che sa già di play-off.

Il Crotone invece esce a testa alta nonostante la sconfitta: Drago torna a casa con 0 punti in due gare così come accadde l’anno scorso ma i rossoblu stanno ritrovando lo smalto di una stagione fa e entro poche settimane potrebbero tornare a riproporre il calcio spettacolo che siamo abituati a vedere.

Il miglioreFerdinando Sforzini in pochi minuti è riuscito a risolvere una partita tutt’altro che facile con un gol da centravanti vero. Importantissimo esordire con un gol così pesante per dare morale alla squadra e per far dimenticare in fretta al pubblico del Francioni l’attaccante Jonathas.

Il peggiore – Il peggiore di quest’oggi è Francesco Modesto, giocatore troppo esperto per incepparein una prestazione così mediocre. l’ex Genoa comincia male sin da subito distribuendo falli qua e là per il campo; poi non riesce mai a spingere sul suo out e soffre nella ripresa le incursioni di Rossi.

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