Livorno, il d.s. Capuzucca: ”Grande prestazione. Volevamo dare un segnale forte”

Dopo il 3-3 a Catania, parla del suo Livorno il direttore  sportivo, Stefano Capozucca, in esclusiva per ”Calcionews24.com”:

fonte: genoacfc.it
fonte: genoacfc.it

Ieri avete dato vita al match più entusiasmante dell’intero fine settimana. E’ maggiore la soddisfazione di aver giocato una buona gara o la delusione per i due punti persi?
Entrambe le cose, ad essere sinceri. La sensazione di aver fatto una grande prestazione, finalmente, in trasferta. Abbiamo accettato la sfida fin dalle prime battute, giocando a viso aperto. Questo rafforza ancora di più le nostre convinzioni, consapevoli del fatto che sarà un cammino lungo e difficile. E’ normale che subentra il rammarico perchè per quanto abbiamo prodotto in campo, meritavamo i tre punti”.

Di Carlo ha portato il suo carattere, 6 gol fatti in due gare. E’ la reazione che vi aspettavate?
Volevamo dare un segnale che per fortuna c’è stato. La scelta di affidare la panchina al mister Di Carlo voleva dire che noi crediamo ancora nelle possibilità di rimanere in serie A. Volevamo dare una scossa all’ambiente un pò deluso dalle ultime prestazioni. Venivano da un solo punto in otto gare, adesso ne abbiamo fatto quattro in due gare. Sembravamo un pò rassegnati al nostro destino ma adesso vedo maggiore convinzione”.

Convinzione che ha recuperato anche Emeghara, autore di una pregevole doppietta. Una rondine non fa primavera, ma forse c’era troppa sfiducia nei suoi confronti, non crede?
“La dimostrazione che i giocatori devono farsi trovare pronti, è sempre il campo a dare giudizi. Emeghara era sfiduciato dall’ambiente, da tutti noi, la sfiducia non è mai di uno solo. E’ arrivato Di Carlo che gli ha dato grande fiducia e siamo contenti perchè adesso possiamo contare su un attacco di ottimo livello”.

Impreziosito dall’arrivo di Belfodil che porterà maggiore talento. Siete contenti del vostro mercato, considerando che i big sono rimasti?
Ma non solo Belfodil, sono arrivati anche due giocatori importanti come Mesbah e Castellini. Siamo contenti di quanto abbiamo fatto, non era facille ma credo che la rosa ora sia più competitiva. La salvezza è un obiettivo difficile, ci sarà bisogno dell’apporto di tutte le componenti”.

Le vittorie di Cagliari e Atalanta hanno creato un solco tra le ultime cinque e il resto del gruppone. Pensa che saranno Chievo, Bologna, Livorno, Sassuolo e Catania a giocarsi la salvezza?
Ma adesso la classifica dice questo ma non credo che saranno solo queste a giocarsi la salvezza. Il girone di ritorno è appena iniziato, secondo me ci sarà anche qualche altra sopresa”.

Avatar

Francesco Maiorino

Nasce a Nocera Inferiore ma vive a Sant'Egidio del Monte Albino, nel salernitano. Grande appassionato di sport e (fanta)calcio, realizza un piccolo sogno entrando a far parte dell'ambizioso progetto di questa testata.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy