Livorno-Inter 2-2, le pagelle degli amaranto: primo tempo da dimenticare, poi Paulinho ed Emeghara regolano i conti

Al ‘Picchi’ va in scena Livorno-Inter del suo ex allenatore, Walter Mazzarri. Buona la partita degli uomini di Di Carlo, che dopo un primo tempo non troppo esaltante, nel quale sono andati sotto per 2-0, riescono a ribaltare la situazione, tirando fuori le unghie e andando a pareggiare al minuto 85.

Ecco le pagelle dei labronici.
Bardi 6,5: Si supera in più di un’occasione, soprattutto nel secondo tempo, quando evita, in diverse occasioni, la terza rete interista. Su i due goal non può davvero niente.
Valentini 6: Partita senza particolari sbavature dell’argentino scuola Rosario Central, che è sempre reattivo nel tamponare nella zona di Palacio.
Emerson 6,5: Solita partita del brasiliano, che, pur non essendo al meglio, riesce anche ad impegnare Handanovic, con una punizione calciata sotto la traversa. Viene sostituito subito dopo la rete dell’1-2, perché non ne aveva davvero più. (55′ Duncan 6,5: in mezzo al campo si fa sentire. Recupera molti palloni e riesce anche ad essere lucido in fase di disimpegno.)
Castellini 6: La sua partita andrebbe valutata sugli episodi. Nel primo tempo gioca bene, riuscendo quasi sempre ad essere in anticipo o ad accompagnare sull’estreno gli attaccanti, ma si dimentica di Palacio in occasione del primo goal. Nella ripresa è pressoché perfetto, soprattutto quando, con il passaggio alla difesa a quattro, comanda la linea difensiva, commentendo però delle sbavature, che vanno correre brividi lungo la schiena dei sostenitori del Livorno.
Mbaye 6,5: Vince nettamente il confronto con D’Ambrosio nel primo tempo, contenendolo bene e saltandolo spesso. Nel secondo tempo, con il cambio di modulo, è più attendo a contenere ed è stoico, restando in campo nonostante la caviglia non sia in perfette condizioni.
Benassi 6: Meno appariscente rispetto ad altre occasioni, ma stasera non era la partita per usare il fioretto. Copre bene la zona di competenza e cerca di farsi pericoloso con un tiro dalla distanza che termina di poco alto.
Biagianti 6,5: Sembra essere tornato il giocatore visto nelle prime partite di campionato. Fa filtro in mezzo al campo e cerca di dare ordine. Nella sua zona, oggi, non è stato facile passare.
Greco 6: Stesso discorso fatto per Benassi. Mette sul campo molta grinta, mettendo da parte le giocate di fino, che spesso si concede. Ha il grande merito di chiamare lo schema che permette a Paulinho di accorciare le distanze. Esce quando Di Carlo decide di mettere la trazione anteriore. (73′ Siligardi 6: Entra per cercare la rete del pareggio, che arriva a 5 minuti dal novantesimo. Non tocca molti palloni, ma si sacrifica molto.)
Mesbah 6,5: Sulla fascia lotta e fa a sportellate con Jonathan. E’ bravissimo a difendere e a proporsi subito. Da quella fascia passa pochissimo.
Belfodil 5,5: Il peggiore in campo dei suoi, nonostante faccia di tutto per aiutare la squadra a salire nel primo tempo. Sembra in ritardo di condizione, ma lotta, senza paura, contro i suoi ex compagni. (55′ Emeghara 7: Di Carlo capisce che la difesa dell’Inter può essere messa in difficoltà con la velocità, e non con la fisicità, e lo inserisce al posto di Belfodil. Scelta azzeccata perché lo svizzero punge in diverse occasioni. Segna la rete del 2-2, sfruttando un retropassaggio suicida di Guarin e si scrolla dalla schiena diverse critiche.)
Paulinho 6,5: Se c’è un giocatore in grado di cambiare la partita, tra gli amaranto, è lui. Segna la rete che da il ‘la’ alla rimonta e va in pressing ossessivo su Guarin, costringendolo al retropassaggio che porta alla rete di Emeghara. Cerca di tenere il pallone, dando aria alla squadra, confermandosi fondamentale per i labronici.
Di Carlo 6,5: La squadra nel primo tempo non gira granché, ma, evidentemente, nell’intervallo si fa sentire e la ripresa è tutta un’altra storia. Riesce a leggere bene, facendo i cambi giusti, al momento giusto.