A Marassi tre reti e tre espulsioni: Sampdoria batte Udinese 3-0

L’ultima giornata del girone di andata di Serie A vede affrontarsi Sampdoria e Udinese, due squadre che hanno come comune obiettivo quello di risollevarsi sia sul campo sia in classifica. I doriani sono costretti a rinunciare a Obiang e Mihajlovic assegna la linea mediana a Palombo e Krsticic; per i bianconeri attacco guidato a Di Natale, con Maicosuel e Pereyra a supporto.

 

La prima conclusione interessante arriva dai padroni di casa, con Gabbiadini che al 10′ tenta il tiro al volo dal limite dell’area, ma è troppo fuori misura per impensierire Kelava. Al 15′ la gara si trova a un bivio: Eder lanciato a rete viene fermato in area da Kelava in uscita e l’arbitro fischia calcio di rigore, con cartellino giallo per il portiere bianconero. Dal dischetto va il brasiliano che angola il tiro a sufficienza per vanificare la giusta intuizione di Kelava, costretto a vedere il pallone alle sue spalle per il vantaggio blucerchiato. Alla ripresa del gioco Soriano intercetta con il braccio il pallone e per questo viene ammonito. Lo stesso centrocampista al 19′ si rende pericoloso con un colpo di testa su cross di Costa, ma la palla finisce di poco a lato del secondo palo. La prima occasione dell’Udinese arriva al 21′: punizione dal lato destro dell’area di rigore che trova in mezzo all’area l’incornata di Domizzi, con la palla che però finisce a lato. Ammonizione al 27′ per Allan a seguito di un duro intervento su Eder all’altezza della propria trequarti. Un minuto più tardi il brasiliano rientra in campo e viene trattenuto vistosamente da Gabriel Silva, il quale riceve lo stesso trattamento del suo compagno in precedenza. Giallo per Krsticic al 33′ che ferma irregolarmente la ripartenza di Pinzi. Cambio di fronte e Allan ferma duramente Eder: per lui secondo cartellino giallo ed è costretto a lasciare il campo. Con l’Udinese in dieci, la Samp prova subito ad approfittarne, ma la conclusione di Soriano frutta solo un calcio d’angolo. Con l’uscita di Allan i bianconeri sono passati a un 3-4-1-1 con Pereyra spostato sulla fascia. Negli ultimi minuti, compreso nell’unico di recupero concesso, le due squadre non hanno creato pericoli in avanti e si giunge al fischio di Mazzoleni che interrompe il primo tempo.
Partita condotta bene dalla Sampdoria, lascia l’iniziativa all’Udinese ma applicando un pressing molto alto. I bianconeri hanno sofferto questo gioco e si sono innervositi, chiudendo la prima metà di gara con due ammoniti e un espulso.

 

Nell’intervallo arriva il primo cambio per l’Udinese: Viviani, in panchina al posto dello squalificato Guidolin, inserisce Badu al posto di Maicosuel per un centrocampo più coperto. Passa un minuto e la Sampdoria trova il 2-0: tocco smarcante di Gabbiadini per Eder, che a tu per tu con Kelava lo trafigge e realizza la seconda rete dell’incontro e la sua personale doppietta. Ammonizione per Wszolek che entra duro su Heurtaux in ripartenza. Dopo il raddoppio i genovesi hanno alleggerito il loro pressing e i friulani in avanti trovano più spazi. Ma è sempre la Samp a farsi pericolosa, stavolta al 55′ con una doppia conclusione di De Silvestri respinta tutte e due le volte a pochi passi dalla porta da Gabriel Silva. Brutto intervento di Badu su Krsticic da dietro che gli vale il cartellino giallo. Al 60′ Soriano, su un tentativo di conclusione, tira un calcio a Domizzi che gli ha allontanato la palla: per lui è la seconda ammonizione e gli uomini in campo si equilibrano. Cartellino giallo per Domizzi che ferma con un blocco la ripartenza dei doriani. Un cambio per parte: nei bianconeri Basta lascia il posto a Bruno Fernandes, per i blucerchiati Bjarnason sostituisce Wszolek. Stacco di testa a braccia larghe per Gabriel Silva che tira così una gomitata a De Silvestri, anche per lui Mazzoleni riserva il secondo cartellino giallo e la conseguente espulsione, la terza dell’incontro a 22 minuti dal termine. Al 70′ grande giocata di Eder che si crea lo spazio e lascia partire un tiro dal limite che lambisce l’incrocio dei pali. Secondo cambio per la Samp: Renan entra in campo al posto di Krsticic. Al 76′ Pinzi serve Bruno Fernandes che in corsa lascia partire il suo destro dal limite dell’area, ma la palla finisce alta sopra la traversa. Al 84′ ultimo cambio per i doriani: Eder esce tra gli applausi del pubblico e lascia spazio a Sansone. Due minuti più tardi ultima sostituzione anche per l’Udinese: esce dolorante Di Natale, applaudito dal pubblico blucerchiato, e al suo posto entra Zielinski. Il gioco riprende con Gabbiadini che batte una punizione dal lato destro dell’area e va a trovare la testa di Gastaldello che sigla la rete del 3-0. Al 88′ grande chance per i bianconeri con Bruno Fernandes che da posizione defilata impegna seriamente Da Costa, che mette la palla in angolo. Bjarnason ferma duramente Badu e viene ammonito. Sulla conseguente punizione Domizzi prova con un’incornata a girare la palla in rete, che invece finisce fuori di poco. Nei tre minuti di recupero niente da segnalare e la partita si chiude qui.

 

Vittoria meritata per la Sampdoria: gli uomini di Mihajlovic hanno applicato fin da subito un pressing asfissiante che gli ha permesso di chiudere il primo tempo in vantaggio sia di risultato sia di uomini. Nella ripresa allentano la morsa, ma sfruttano a dovere le distrazioni della difesa avversaria.
Udinese da rivedere. La vittoria contro l’Inter in Coppa Italia non è bastata agli uomini di Guidolin per ritrovare la retta via. Messi in crisi dai padroni di casa, lasciano il campo con zero punti, tre ammoniti e due espulsi.

 

IL TABELLINO
SAMPDORIA 3-0 UDINESE
Sampdoria (4-2-3-1): Da Costa; De Silvestri, Gastaldello, Mustafi, Costa; Palombo, Soriano; Gabbiadini, Krsticic (72′ Renan), Wszolek (66′ Bjarnason); Eder (85′ Sansone). A disp.: Fiorillo, Salamon, Pozzi, Berardi, Regini, Maresca, Eramo, Fornasier, Gavazzi. All.: Mihajlović.
Udinese (3-4-2-1): Kelava; Heurtaux, Danilo, Domizzi; Basta (65′ Fernandes), Allan, Pinzi, Gabriel Silva; Pereyra, Maicosuel (46′ Badu); Di Natale (87′ Zielinski). A disp.: Scuffet, Naldo, Bubnjic, Mlinar, Lopez, Jadson, Do Santos, Lazzari, Widmer, Zielinski. All.: Guidolin
Marcatori: 16′ (r), 47′ Eder, 87′ Gastaldello (S)
Arbitro: Mazzoleni
Ammoniti: Soriano, Krsticic, Wszolek, Bjarnason (S); Kelava, Allan, G. Silva, Badu, Domizzi (U)
Espulsi: Allan, Gabriel Silva (U) e Soriano (S) per doppia ammonizione