Milan-Cagliari 3-1, le pagelle rossonere: bene Menez e Van Ginkel, male Honda
Allo stadio di San Siro si chiude 3-1 la gara tra Cagliari e Milan, con reti di Menez (2) e Mexes per i rossoneri e momentaneo pareggio rossoblu di Farias. Di seguito le pagelle rossonere:
Diego Lopez 6: incolpevole sul gol, svolge l’ordinaria amministrazione in una partita non movimentatissima dalle sue parti.
Abate 5,5: discreto in fase difensiva, soffre un po’ la vivacità di Farias.
Paletta 6: gestisce gli avanti del Cagliari con mestiere, non compiendo strafalcioni.
Mexes 6,5: la partita è impegnativa ma non difficilissima e lui si fa saltare da Farias in occasione della rete dell’1-1. Decide di mettere da se le cose a posto con il bel gol che riporta il Milan in vantaggio.
Antonelli 6,5: nel primo tempo sembra imprendibile per il povero Gonzalez, che lo vede sfilare alle sue spalle più volte. Nel secondo bada di più alla fase difensiva.
De Jong 6: differenza di corsa e condizione rispetto a chi lo ha sostituito a Firenze, gioca una partita ordinata ma senza particolari spunti (dall’88’ Essien sv).
Van Ginkel 6,5: senza dubbio la migliore prova offerta con la casacca rossonera. I primi minuti lo vedono in difficoltà ma cresce con il passare dei minuti, chiudendo bene il Cagliari e proponendosi in avanti come chiesto da Inzaghi.
Poli 6: solita partita di sostanza del centrocampista italiano, bravo a contenere un centrocampo rossoblu oggi, comunque, non nella miglior serata.
Menez 7,5: rimane il miglior calciatore milanista e sulle sue spalle sembrano poggiarsi le intere sorti della squadra. Se, come questa sera, ha voglia e colpi la partita per i rossoneri si mette in discesa.
Honda 5: si muove molto ma in maniera errata. In diverse occasioni commette la scelta sbagliata nel taglio e nel passaggio, esce tra i sonori fischi del pubblico (dal 70’ Cerci 6: entra col piglio giusto e procura il rigore del 3-1. Fallisce una ottima occasione a tu per tu con il portiere ospite).
Destro 5,5: la voglia c’è, e si vede, ma i palloni giocabili continuano ad essere pochissimi (dal 74’ Pazzini 5: fallisce una occasione ghiottissima allo scadere calciando il pallone tra le braccia di Brkic).