Milan, Honda si presenta: “Io come un samurai, voglio vincere con questa maglia”

Il Milan ha presentato alla stampa Keisuke Honda (27), il nuovo rinforzo rossonero per il mercato di gennaio. Il centrocampista giapponese è stato accompagnato in sala stampa da Adriano Galliani: “Ecco il nostro numero 10 – ha affermato l’ad rossonero – una maglia e un numero importante indossato da grandi campioni nel passato. Lui da ragazzo sognava di diventare giocatore del Milan con la maglia numero 10, abbiamo voluto con tutte le forze che questo sogno si realizzasse. Benvenuto a Honda”

Fonte: Twitter - @milanello
Fonte: Twitter – @milanello

“Voglio diventare campione qui, col Milan – ha esordito Honda – il mio pensiero è alla Champions League. Perché ho scelto il Milan? Ho ascoltato il mio cuore, ho sentito che avrei voluto giocare qui.

Kaka e Balotelli? Sono numeri uno al mondo, sono molto contento di giocare con loro ed ho molto da imparare con loro al mio fianco. Sono certo che insieme possiamo vincere lo scudetto, non quest’anno ma già a partire dal prossimo anno.

Non mi ispiro ad un solo calciatore passato del Milan, sono tanti i calciatori che ammiro e che considero come esempi. Capisco che voi vi aspettate molto da me, so di dover dimostrare le mie capacità e soddisfarvi con le mie prestazioni con gol ed assist. Farò il mio meglio, cercherò di fare cose speciali per la mia squadra ed i miei compagni.

Squadra in difficoltà? Non penso che la squadra sia così in cattive condizioni, con l’Atalanta li ho visti bene, penso di poter dare il mio contributo giocando con loro. Sono sicuro che possiamo ancora migliorare. Aspettative? Non sono molto interessato alla città in cui gioco, per me è importante solo il calcio, giocare a pallone. Questo è importante per la mia vita, e so che il club mi aiuterà tantissimo sin da subito. Milano mi piace, è molto diversa da una città giapponese. Tuttavia ho ancora tanto da visitare, se conoscete qualche buon ristorante vi prego di indicarmelo (ride, ndr).

Posizione? Posso giocare in qualsiasi ruolo, ma se potessi sceglierei opterei certamente per il ruolo di trequartista dietro alla punta. Penso che il calcio italiano sia basato più sulla tattica, sulla fase difensiva. Io sono un calciatore offensivo, dovrò seguire per bene le indicazioni del mio mister.

Cosa intendo per spirito samurai? Non ho mai incontrato un samurai, per cui non so se sia vero, ma credo che i giapponesi non si arrendono mai. Hanno una grande mentalità. Penso di avere queste caratteristiche, questo sarà lo spirito che mi accompagnerà sul campo. Nagatomo? Mi ha detto che gli italiani sono grandi appassionati di calcio, e se non giocano bene ti mandano a quel paese (ride, ndr)”.

Fabio Tarantino

Fabio Tarantino

Giornalista, nato a Napoli il 19/02/1991

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