Palermo, Iachini verso l’Atalanta: “Cercheremo di fare punti, stiamo lavorando per il futuro”

Giornata di vigilia in casa Palermo che domani tornerà in campo per il 35° turno di Serie A affrontando l’Atalanta.

Per i rosanero, già salvi, sarà un ulteriore test in vista del futuro così come confermato dal tecnico del Palermo Beppe Iachini, intervenuto oggi in conferenza stampa allo stadio “Renzo Barbera”: “L’Atalanta è una squadra in difficoltà ma con tanta qualità e con un allenatore di esperienza come Reja che conosco e stimo. Negli ultimi anni con lo stesso gruppo ha ottenuto i risultati e quest’anno ha inserito giocatori come Gomez o Pinilla che hanno aumentato la loro forza. A Bergamo abbiamo fatto una grande partita ma qualche errore nostro ha fatto si che non potessimo portare a casa quanto meritato sul campo. Sono però dell’idea che molti ragazzi da li ad oggi sono migliorati ed il tasso di errore sia diminuito visto che molti giocatori non avevano mai giocato in Serie A. Noi dobbiamo pensare a giocare con spensieratezza e organizzazione come abbiamo fatto ultimamente. Cercheremo di prendere una partita per volta per fare più punti possibili: ben venga arrivare a 50 punti, ogni partita per me è motivo di osservazione e di valutazione sia per coloro che giocano per 20 minuti e chi per 90. Arbitri per la salvezza? Non ci penso, noi dovremmo semplicemente continuare a lavorare come abbiamo fatto per prendere consensi“.

In vista del match di domani, Iachini ha parlato del possibile turnover che vede coinvolto Dybala: “Sono arrivato ad una conclusione: Non farò più rivelazioni al presidente. Quando gli faccio una confidenza poco dopo la trovo in un giornale. Penso sia logico e giusto che andando avanti nella stagione bisogna dare una continuità nel proprio lavoro. Al di là di tutto Paulo potrà giocare o meno in virtù del fatto che c’è un Belotti che ha lavorato, sta bene e sappiamo che farà parte del nostro futuro. Un suo ingresso dal primo minuto accadrà sicuramente. Sappiamo quale sarà il destino di Dybala ma dobbiamo anche guardare al percorso intrapreso da qualche settimana. Le valutazioni per il futuro le faremo. Nei movimenti per l’attacco stiamo lavorando su Belotti in modo che possa migliorare visto che è un giocatore che ha profondità e velocità, in fondo non è molto diverso da Dybala. Quaison? È possibile un suo impiego. Sto valutando tanti aspetti e tante situazioni e lui rientra in questo contesto: abbiamo delle partite da fare in cui tutte dovremmo onorarle al meglio, abbiamo intenzione di non sottovalutare l’impegno“.

Proprio parlando di Belotti e Quaison, Iachini infine ha parlato del futuro del Palermo: “La base per il prossimo anno c’è. Qualcuno andrà sicuramente via e noi cercheremo di inserire qualche ragazzo che possa migliorare la rosa e possa dare alla squadra maggiore omogeneità. Oggi l’idea è quella di dare continuità ad un gruppo di lavoro inserendo alcuni ragazzi che possano dare una crescita costante. Trajkovski? È una seconda punta, avremmo modo di parlarne e di conoscerlo più avanti per le sue capacità. Arriverà da un campionato diverso quindi servirà tempo per inserirsi. Duarte e Calleri? Io faccio l’allenatore e penso ai giocatori che ho oggi. In futuro vedremo, quando potrò averli ne parleremo ma potrebbero anche essere solo chiacchiere. La società li sta monitorando come si fa in uno staff. Le voci su di me? Non mi condizionano. Che possano essere interessate delle squadre può far piacere ma io ho un contratto qua“.