Parma-Juventus 1-1: le pagelle dei bianconeri

Buffon 6-: viene chiamato in causa poche volte ma sul goal degli emiliani non è perfetto, rimane immobile sul tiro di Sansone.

Barzagli 7-: altra partita strepitosa del difensore juventino, è una spanna sopra tutti gli altri. Non sbaglia mai nessun intervento e pure quando sembra in ritardo riesce ad arpionare la palla.

Bonucci 6.5: buona prova del regista difensivo di Conte, partita molto ordinata e sempre presente sul pallone.

Caceres 5: decisamente in difficoltà già dal primo tempo, nel secondo tempo ha sulla coscienza il goal di Sansone visto che non è stato in grado di contenerlo.

Lichtsteiner 6+: segnali di ripresa da parte dell’esterno svizzero, cresce con il passare dei minuti. Impreciso in due occasioni che sarebbero potute diventare importanti.

Vidal 7-: sembra finalmente tornato sui suoi livelli, recupera un’infinità di palloni. E anche in fase offensiva distribuisce i palloni in modo molto ordinato.

Pirlo 7: quando la palla è sui suoi piedi è come in cassaforte, la gestisce in maniera impeccabile. Il quinto goal stagionale su punizione (come lui nessuno in Europa) è la ciliegina sulla sua prova.

Pogba 7: è sempre più forte la sensazione che la Juventus abbia comprato un vero e proprio fenomeno. Ha una forza fisica impressionante ed un tocco di palla da veterano. Conte ha il compito di farlo diventare un campione.

Padoin 5+: non fa assolutamente nulla e si prende un cartellino giallo (inutile) che lo limita per tutto il resto della partita. (De Ceglie 6-: non ha l’occasione per mettersi in mostra ma non fa nemmeno nulla per cercare di avercela.)

Quagliarella 5.5: il voto è la media fra il voto che meriterebbe per i movimenti e il feeling con Giovinco (6.5) e il voto che meriterebbe per il goal sbagliato ed i passaggi imprecisi (4.5). Esce comunque accolto da Conte con dei “bravo! bravo! bravo!” (Vucinic 5: riesce a fare peggio del suo compagno di squadra. Su una sua leggerezza (tentativo di velo) nasce il contropiede che porta al pareggio del Parma.)

Giovinco 5: l’unica cosa che fa è guadagnare qualche fallo. Quando ha l’occasione di tirare in porta cerca sempre il passaggio, la sensazione è che sentisse tanto il peso della partita contro i suoi ex compagni.