Pescara-Genoa 2-0: Abbruscato e Vukusic, due gol per 3 punti

All’Adriatico di Pescara, gli abruzzesi ospitano il Genoa di Del Neri. Uno scontro per risorgere. Si fronteggiano, la terzultima contro l’ultima della categoria. 3 punti in palio, per restare ancora in piedi. Arbitra: il sig. Domenico Celi, della sezione di Bari.

Pescara (4-3-1-2): Perin; Balzano, Cosic, Terlizzi, Modesto; Nielsen, Bjarnason, Togni; Weiss; Vukusic, Abbruscato.
A disp.: Pelizzoli, Crescenzi, Capuano, Romagnoli, Zanon, Soddimo, Brugman, Caprari, Cascione, Celik, Quintero, Jonathas. All.: Bergodi.
Genoa (4-1-4-1): Frey; Sampirisi, Granqvist, Canini, Moretti; Vargas; Jankovic, Toszer, Kucka, Merkel; Borriello.
A disp.: Tzorvas, Donnarumma, Kranjic, Seymour, Melazzi, Rossi, Said, Stillo, Immobile, Hallenius. All.: Delneri.
Si comincia. Il Pescara prova ad uscire dalla propria metà campo, partendo largo dalla sinistra, mette spesso il pallone in direzione di Weiss. In questo avvio, Genoa, molto composto e attento, avanza piano e tenta di giocare in verticale. Palla alta, in direzione di Borriello. Nel Pescara, Vukusic va a prendere Toszer, in fase di non possesso. Weiss parte più esterno, nel 4-3-1-2 di Bergodi. Al 7° prima palla gol del match: Toszer batte una punizione, in favore del Genoa. Ottimo sinistro, per il danese, radente e preciso. Perin smanaccia, ma non devia. Pescara in difficoltà, sulla pressione del Genoa. Nota metereologica: Il vento dovrebbe favorire il Pescara, in questo primo tempo, che soffia in direzione degli uomini di Bergodi. Gli abruzzesi non sfruttano, ogni volta che provano le ripartenze, gli spazi lasciati dal grifone. Qualche imprecisione, in fase d’impostazione. 16° pericoloso il Genoa: Vargas lascia partire un cross, che diventa insidioso e si infrange sulla traversa. Kucka prova un tiro, sulla ribattuta, che finisce alto. Rossoblù più incisivi, il Pescara tenta una reazione ma gli manca, troppo spesso, l’ultimo passaggio. Aspetta l’iniziativa degli uomini di Del Neri, rimanendo compatto dietro. Frey poco impegnato, porta del Genoa mai in pericolo. Biancazzurri che soffrono i ritmi dell’avversario. Punteggio fermo sullo 0-0, al 22° del primo tempo. Occasione Genoa: al 24° Borriello vicino al gol, messo a tu per tu con Perin, dopo un disimpegno sbagliato del Pescara. Perin tiene in partita la squadra di Bergodi. Il pubblico di casa inizia a rumoreggiare. 28° minuto: sempre 0-0 il punteggio.Al 31° primo tiro in porta del Pescara: Weiss si fa spazio nella retroguardia genoana, troppo spazio concesso, l’attaccante lascia partire la conclusione. Tiro non fortissimo, abbastanza preciso, viene intercettato da Frey. Al 36° Vargas sfugge a Cosic e mette una palla in mezzo all’area, dove, però, non va nessuno. Genoa ancora pericoloso. Al 38° risponde il Pescara: tiro d’esterno di Bjarnason, deviato da Frey. A 5 minuti dalla fine della frazione, sussulto Genoa: Kucka stoppa un pallone di petto e – da 25 metri – libera un tiro potente e preciso che finisce poco distante dalla traversa. Si salva ancora il Pescara. Il primo tempo si chiude. Genoa più in partita, Pescara troppo poco incisiva. Si va al riposo sullo 0-0.

Inizia il secondo tempo. Parte forte il Genoa: tiro di Toszer, rasoterra e preciso. Attento Perin, tra i pali. Nel Pescara si scaldano Cascione e Quintero, Bergodi cerca di rinforzare l’attacco. Al 7° occasione da gol per Vukusic che prova una conclusione, blocca tutto Frey. Il pescara sblocca il match un minuto dopo, grazie ad un recupero di Vukusic, gli abruzzesi ripartono. Weiss trova Abbruscato che, da rapinatore d’area, mette la palla in rete con un tapin vincente. Pescara avanti 1-0, dopo un primo tempo in ombra. Intanto, nel Genoa, doppio cambio: escono Merkel e Toszer, entrano Seymour e, il grande ex della gara, Ciro Immobile. Del Neri è sotto, vuole e cerca la svolta. Due attaccanti per il grifone, adesso: Immobile e Borriello. Il Pescara toglie Terlizzi per infortunio, al suo posto, entra Capuano. Gli abruzzesi ora si fanno avanti, il Genoa, ordinato, argina ogni tentativo. Vuole ragionare e rifiatare il Pescara. 18° minuto: Pescara sempre avanti di un gol. I rossoblù provano ad azzardare una reazione, ma al 21° concedono una ripartenza al Pescara. Vukusic spedisce alta una conclusione, dopo aver vinto un uno contro uno. Ammonito Sampirisi, nel Genoa, per simulazione. Al 25° Pescara ancora protagonista: Weiss tira da fuori, rasoterra preciso che accarezza il lato del primo palo. Frey era, ormai, battuto. 27° il Genoa si ripropone con Jankovic che prova una conclusione non facile, dopo un uno contro uno, ma Perin blocca tutto e difende la porta del Pescara. Al 28° il Pescara raddoppia, complice un errore di Frey sul tiro di Vukusic che mette la palla in rete. Attaccante, trovato magistralmente in mezzo all’area da Weiss. Alla mezz’ora di gara, il Pescara mette un ulteriore tassello verso una vittoria che sembra avvicinarsi. Manca ancora un quarto d’ora alla fine. Il Genoa toglie Jankovic, per far posto a Rossi. Di contro, il Pescara risponde togliendo Abbruscato. Al suo posto, entra Cascione. 35° Borriello prova a scuotere il Genoa, tenta un pallonetto. Perin fuori dai pali, controlla la conclusione – non impossibile – prima con la mano di richiamo, poi blocca la sfera in tranquillità. Ultimi dieci minuti non troppo entusiasmanti: il Genoa prova a riaprire la gara, il Pescara contiene gli attacchi, rimanendo composto in difesa. Il recupero di 6 minuti, non ha stravolto gli equilibri. Agli abruzzesi vanno i 3 punti, che fanno bene alla classifica e al morale. Il Genoa cade nello sconforto: un primo tempo positivo, ripresa non altrettanto. Sesta sconfitta nella gestione Del Neri, il bilancio comincia a farsi pesante.