Roma, Garcia: “Il nostro obiettivo è allungare la striscia e fare la terza vittoria di fila”

Rudi Garcia parla in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Sassuolo. Il tecnico francese, infatti, presenta la sfida di domani -alle ore 15:00- allo stadio Olimpico. Queste le sue dichiarazioni:

Rudi Garcia Fonte: Kian Andrea Saggiadi
Rudi Garcia (Fonte: Kian Andrea Saggiadi)

Abbiamo visto tre volti della Roma, con Juve, Frosinone e Barcellona. E’ soddisfatto?
Sì, vuol dire che la squadra può giocare in diversi modi senza perdere efficacia. E’ più piacevole per noi vedere la squadra vincere, ma saperlo fare prima di una partita come Roma-Barcellona non è semplice. E la squadra ha vinto, prima di tutto. Sapevamo che contro i blaugrana avremmo dovuto dimostrare anche altre caratteristiche, ma la squadra le ha dimostrate in un modo interessante per il futuro. Ho parlato di una Roma camaleontica, questo è un fattore di crescita”.

Arriva il Sassuolo.
Hanno giocatori forti in attacco, hanno fatto un bell’inizio di campionato. Dovremo dare tutto in campo domani per fare risultato positivo. Il nostro obiettivo è allungare la striscia e fare la terza vittoria di fila”.

Una sua riflessione su un’altra partita di calcio che sta giocando la Roma: Football Cares.
Il mondo del calcio deve seguire questa iniziativa lodevole. Al di là dell’antagonismo tra i club ci sono cause in cui dobbiamo dimostrarci forti e solidali. Il calcio, lo sappiamo, è lo sport più popolare del mondo in termini di immagine e potenza economica. Ecco perché può aiutare”.

Ottima impressione con il Barcellona, meno con Frosinone e Verona. Non è paradossale?
Siamo all’inizio della stagione, io devo continuare a inserire i nuovi rimettendo alcuni giocatori su un piano fisico interessante, penso a Vainqueur o Rudiger. Facciamo questo, rimaniamo efficaci ottenendo risultati positivi e lavorando sulla squadra per migliorare l’intesa”.

Mancini ha detto che serviranno dieci partite per capire chi vincerà lo Scudetto. Allegri dice che le favorite sono la Roma e l’Inter. Il suo pensiero?
“La mia non cambia, la favorita è la Juve. L’abbiamo detto tutti. Sembra che questo campionato possa essere più aperto viste le neo-promosse, ma dopo vedremo. Saranno le giornate a dirci se avremo ragione o torto”.

Ponce?
E’ molto giovane, parla solo spagnolo. Il fatto che si alleni con i grandi campioni che abbiamo è un fattore di crescita per lui. Si deve adattare, noi dobbiamo conoscerlo meglio. Ma sta dimostrando di avere qualità”.

Turn-over?
E’ tutto possibile, potremo vedere anche la stessa squadra vista col Barcellona. Siamo alla terza partita in 9 giorni, questo ti cambia la vita. Questa rosa mi permette di avere sempre un livello coerente. Qualsiasi giocatore entri in squadra il livello della Roma è coerente e ci fa vincere le partite”.

Che atteggiamento avrà la Roma domani?
“Di totale rispetto per il Sassuolo. Poi se pensiamo a giocare in maniera diversa il campo ci dirà la sua, ma il nostro atteggiamento dovrà essere differente”.

Pjanic?
Sta bene, è rientrato prima dei tempi previsti. Lui ha fatto di tutto per essere sul campo. E’ convocabile, ha fatto tutto. Non andava rischiato contro il Barcellona, ma ora può giocare senza rischi”.

Szczesny?
Conoscevamo il suo grande talento, nonché l’esperienza. Con l’Arsenal giochi la Champions, non puoi essere altro che un portiere di grande livello. Ci sarà da non rischiarlo, per fortuna il dito non è rotto ma è solo una lussazione. Gli dobbiamo lasciare i giusti tempi di recupero. Il rischio è che l’infortunio torni più in là. Lui ha grande carattere, con i compagni è a suo agio. Già capisce l’italiano, si impegna ogni giorno. Quando parliamo l’inglese lui ci invita a parlare italiano, è un atteggiamento da grande. Aggiungo però che siamo fortunati ad avere due portieri di grande livello. Morgan De Sanctis lo ha dimostrato entrando in campo contro il Barcellona”.

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