Roma, pari e fischi: contro il Parma finisce 0-0

 

Dopo la vittoria di Cagliari la Roma ritorna nel baratro della crisi trovando il quinto pareggio nelle ultime sei partite con uno 0-0 contro il Parma, ultimo in classifica e con la peggior difesa del campionato.

Fonte: Matteo Mimmi
Fonte: Matteo Mimmi

Nella Roma Garcia ritrova gli ivoriani Gervinho e Doumbia che lancia dal primo minuto nel 4-3-3 insieme a Ljajic. A centrocampo, invece, Pjanic è ko per un influenza: spazio quindi a De Rossi con Nainggolan e Keita.

Nel Parma in piena crisi e con un piede e mezzo in Serie B, Donadoni lancia un 4-3-3 con molti cambi soprattutto in fase difensiva dove Mendes e Costa sostituiscono Feddal e Santacroce. Mauri prende il posto dello squalificato Galloppa a centrocampo mentre Belfodil, a sorpresa, sarà al centro dell’attacco al posto di Palladino.

Il Parma gioca bene il primo quarto d’ora soprattutto grazie a Belfodil che, ritrovata la fiducia di Donadoni, ricambia muovendosi molto bene ma non trovando spazio nella difesa giallorossa. La Roma con il passare dei minuti cresce ed al 18° minuto c’è la prima conclusione dell’incontro ed è di De Rossi che però manda la sfera di molto sopra la traversa. Passano 4 minuti e gli uomini di Rudi Garcia hanno una grande occasione per passare in vantaggio con Ljajic che dal limite dell’area piccola lascia partire il destro che Cassani riesce a murare; al 26° minuto è ancora il serbo a portare pericoli verso la porta di Mirante con un tiro da lontano che finisce alto di non molto. Nonostante le fiammate di Ljajic, la Roma gestisce molto il possesso della palla che però è sterile visto che il Parma si difende bene e Mirante viene chiamato in causa solo al 45° minuto quando intercetta il colpo di testa di Keita.

Nella ripresa il copione è sempre lo stesso: la Roma fa la partita ma il Parma è attento in fase difensiva concedendo nulla. Al 59° minuto c’è la prima occasione per i giallorossi dai piedi di un mediocre Gervinho che scarica un tiro potente ma troppo centrale e facilmente intuibile da Mirante. Nei padroni di casa il più attivo è Nainggolan che ha due grandi occasioni al quarto d’ora del secondo tempo prima con un tiro che sfiora il palo che sfiora il palo e poi con una sforbiciata da distanza ravvicinata che gonfia la rete esterna. Al 77° minuto, però, i giallorossi hanno una grande occasione quando Gervinho scarica un tiro che Lucarelli svirgola male e per poco rischia l’autogoal. Quello degli uomini di Rudi Garcia è un monologo ma riescono a divorarsi qualsiasi cosa soprattutto con Ashley Cole che all’83° minuto colpisce la traversa con un colpo di testa in allungo; lo stesso giocatore inglese all’89° minuto spreca un altra occasione quando raccoglie il cross di Florenzi e da buona posizione manda alto. Nel finale c’è l’assalto dei giallorossi che però non riescono a trovare la rete ed al fischio finale si beccano i fischi di tutto l’Olimpico: la vetta è sempre più lontana e stasera la Juventus può andare a +9.

 

ROMA-PARMA 0-0

ROMA (4-3-3): De Sanctis; Florenzi, Manolas, Yanga-Mbiwa, Cole; Keita, De Rossi (58′ Verde), Nainggolan; Gervinho, Doumbia (85′ Sanabria), Ljacic (77′ Paredes). All. Garcia

PARMA (4-3-3): Mirante; Cassani (92′ Feddal), Mendes, Lucarelli, Costa; Mauri, Mariga (88′ Lodi), Nocerino; Varela (78′ Palladino), Belfodil, C. Rodriguez. All. Donadoni

ARBITRO: Piero Giacomelli
AMMONITI: Lucarelli (P), Mauri (P), Costa (P), Mariga (P)

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