Stroppa a TMW: “Il mio lavoro è sotto gli occhi di tutti, spero di poter tornare in Serie A”

A pochi giorni dall’addio al Pescara, sua prima panchina in Serie A, è tornato a parlare Giovanni Stroppa, in una bella intervista dei colleghi di TuttoMercatoWeb.
Ha parlato a tutto tondo l’ormai ex tecnico del Pescara, che ammette di non avere molta voglia di tornare sull’accaduto – ma ci tiene a difendere il lavoro fatto con la squadra dei delfini – e si lascia andare sul momento attuale della Serie A, in particolare della Lazio per il suo noto passato in maglia biancoceleste.

 

 

Ecco quanto evidenziato da noi di SoccerMagazine:

 

Stasera l’Olimpico riabbraccia Paul Gascoigne, che ne pensa?
“È un bel regalo ai tifosi, ma credo che tornare in un posto dove è amato faccia piacere anche a Paul. Questo ragazzo ha bisogno di sentire il calore della gente”.

 

La Lazio però ha un’altra bandiera: Alessandro Nesta e Lotito gli ha sempre chiuso le porte…
“Magari ci sono dei problemi tra loro, ma non so entrare in questa situazione. Alessandro però rappresenta la lazialità in persona, al di là che abbia fatto tanti anni al Milan. Il nome di Nesta è legato alla Lazio, non ci sono dubbi”.

 

Spazio alla partita: come la vede?
“Sarà una partita, la Lazio ha tutte le possibilità per fare una grandissima partita e lo ha dimostrato anche all’andata. Se la giocherà”.

 

Petkovic, che sorpresa…
“Non lo conoscevo, ma mi è piaciuto da subito perché ha dato un’identità alla squadra e sta evidenziato le qualità dei singoli. Vero, la Lazio sta facendo bene, ma ci sono giocatori che non avevano fatto così bene”.

 

Milan in ripresa, ma pare che quest’anno ci sia da soffrire.
“I risultati lo dimostrano, ma il Milan sta ricompattando l’ambiente e penso che non sia facile per nessuno rimontare due gol a Napoli, sabato è stata una grande partita. Questa squadra deve solo ritrovare fiducia, ma ha le potenzialità per fare bene”.

 

Un occhio in Inghilterra: Di Matteo esonerato dopo aver perso 3-0 contro la Juve. E pensare che l’anno scorso ha vinto la Champions…
“C’era qualcosa da prima, non credo che il risultato della partita contro la Juventus abbia condizionato il suo lavoro. Forse Abramovich cercava un pretesto per mandarlo via”.

 

E poi c’è chi se ne va di sua spontanea volontà…
“Preferisco non commentare”.

 

La versione ufficiale dice che s’è dimesso, è andata davvero così?
“Sì…”.

 

Ci lasciamo con una certezza: rivedremo Stroppa ancora su una panchina di serie A.
“Perché no? Il mio lavoro è sotto gli occhi di tutti, penso di aver fatto un ottimo lavoro. Credo di aver lavorato bene”.

 

 

Fonte: TuttoMercatoWeb.com