Stroppa: “Genoa-Milan sfida delle motivazioni”

“La partita contro il Milan per il Genoa sarà l’occasione per riscattarsi dalla prestazione negativa del Bentegodi, ma i rossoneri sono riusciti a riprendersi dalla difficile situazione in cui erano impantanati e sicuramente vorranno proseguire la loro marcia dopo le vittorie conquistate negli ultimi due turni di campionato”.

Giovanni Stroppa, ex centrocampista di Genoa e Milan, ha commentato ai microfoni di PianetaGenoa1893.net la sfida che si disputerà lunedì sera al Ferraris: “Il Genoa ha dimostrato di poter giocare un grande calcio e parallelamente di saper fare risultato, questo non è semplice visto le vicessitudini vissute dai rossoblu negli ultimi due anni. La squadra di Gasperini si è spostata dalla zona salvezza a una posizione di classifica eccezionale e c’è riuscita coniugando un ottimo stile di gioco alla valorizzazione dei giovani della rosa; sotto questo aspetto il Genoa è in una botte di ferro e sicuramente non si sarà scordato quanto fatto nelle precedenti giornate”.

Stroppa ha poi proseguito: “Il Milan dovrà stare attento alla velocità e alla forma fisica dell’avversario, qualità che ha messo brillantemente in mostra contro la Juventus. Gilardino è un attaccante capace di fare goal in qualsiasi momento e non dimentichiamo che quando il Genoa gioca in casa diventa una compagine di altissimo livello. Il grifone invece, oltre ai colpi dei singoli, dovrà temere la ritrovata compattezza della squadra di Seedorf. Due uomini chiave? Gilardino e Taraabt“.

L’ex numero 10 rossoblu ha inoltre ricordato con piacere la rete segnata nel Derby contro la Sampdoria: “Impossibile scordarsi un goal nella stracittadina; nonostante due campionati poco brillanti non avevamo mai perso le sfide contro i blucerchiati e sotto quell’aspetto c’era una grande soddisfazione. La squadra era competitiva e poteva essere competitiva, però, come in ogni cosa, sarebbe servita programmazione e la società alle spalle”.