Una Juventus grintosa ha la meglio sulla Fiorentina: è 2-1 allo Juventus Stadium

Al termine di una partita dai due volti, la Juventus ha avuto la meglio sulla Fiorentina. I Viola non sono praticmente scesi in campo nella prima frazione, dominata dagli uomini di Conte, i quali hanno letteralmente schiacciato gli avversari, che quasi mai sono riusciti ad uscire dalla propria metà campo. Nessuno avrebbe gridato allo scandalo se la Juventus avesse chiuso il primo tempo avanti almeno per 3-0, ma una certa imprecisione sotto porta ha fatto sì che s’andasse negli spogliatoi sull’1-0 (Bonucci). Nel secondo tempo tutt’altra Fiorentina che comincia finalmente a giocare e perviene al pareggio con Jovetic, ma Matri, servito da un caparbio Pepe, infila il 2-1 che sarà poi definitivo. Con un po’ di sofferenza in più rispetto a quanto si poteva pensare dopo il primo tempo, la Juventus raggiunge comunque la vittoria ed i tre punti, che serviranno a ridare morale ad un ambiente nervoso dopo il pareggio col Genoa.

(C) Danilo Rossetti

LA PARTITA
Conte sorprende tutti lanciando per la prima volta il 4-3-3, a causa della scarsa forma fisica (o dello scarso adattamento) degli esterni, puntando su Marchisio, Pirlo e Vidal a centrocampo e con in attacco Matri centrale con Pepe e Vucinic al centro. Krasic spedito direttamente in tribuna. Mihajlovic risponde con Jovetic unica punta supportato da Cerci e Vargas, con Kharja tolto alla manovra e messo sulle tracce di Pirlo: una mossa che si rivelerà un suicidio tattico.

Il primo tempo è interamente di marca Juventus. La formazione di Conte appare subito in palla, grintosa e vogliosa di trovare la vittoria, mentre la Fiorentina sembra involuta e svogliata. Lo prova il fatto che i viola non sono quasi mai riusciti ad uscire dalla loro trequarti, grazie al pressing costante dei giocatori juventini che puntualmente hanno anticipato gli avversari.
Al 6′ sono già due le azioni pericolose della Juventus: al 4′ Pepe lanciato in area calcia su Boruc in uscita, mentre proprio al 6′ lo stesso portiere polacco smanaccia in angolo un pericoloso tiro da fuori di Marchisio. All’11’ primo di tanti errori per Vucinic: imbeccto da Lichtsteiner spara fuori. Minuto 13 e Juventus in vantaggio: angolo di Pirlo per Vidal, destro non irresistibile del cileno non trattenuto da Boruc, Bonucci scappa via dalla guarda di Munari e insacca a porta sguarnita.
Da quel momento la Fiorentina scompare dal campo e la Juventus macina gioco e occasioni come se piovessero. 18′: Vucinic nel corridoio per Matri, ma De Silvestri anticipa e mette in angolo; 21′: destro da fuori di Vucinic, ma il tiro del montenegrino termina al lato; 22′: cross dalla destra di Vidal, Matri in area calcia al volo con palla alta di poco; 23′: Vidal in profondità per Pepe, il cui tiro è respinto da Boruc; 28′ solito lancio millimetrico di Pirlo per Matri, che elude il fuorigioco ma viene anticipato da Boruc in uscita; 30′: azione quasi rugbystica della Juventus, con Vucinic liberato al tiro, ma Boruc non si fa sorprendere; 33′: cross dalla destra di Pepe, Matri si lancia in spaccata, ma Gamberini lo anticipa e mette in angolo; 44′: triangolazione Vidal-Vucinic, ma l’ex Roma spreca di nuovo calciando sul fondo; 47′: Barzagli va via in velocità su Pasqual e crossa al centro per Matri, la cui deviazione sottoporta è parata da Boruc.
Fiorentina quindi totalmente avulsa dal gioco per tutto il primo tempo. Grosso errore di Mihajlovic quello di mettere Kharja praticamente in marcatura su Pirlo, con conseguenza che è venuto a mancare un importante uomo di manovra. Dall’altro lato, invece, si è vista forse la miglior Juventus dell’anno dopo quella che ha affrontato e battuto il Milan: grosso demerito, però, quello di non aver chiuso il conto, sbagliando sin troppe occasioni.

Nella ripresa la Fiorentina si presenta con Gilardino al posto di uno spento Cerci e con un altro spirito: in pochi minuti infatti colleziona qualche azione pericolosa soprattutto con Jovetic al 2′, con bellissima parata di Storari. Al 13′ arriva il pareggio viola: Gilardino per Vargas che tocca di tacco per Jovetic, destro piazzato di quest’ultimo che batte l’estremo difensore bianconero (questa sera di rosa vestiti).
Al 18′ la Juventus si riaffaccia nell’area della Fiorentina: uno-due Vucinic-Matri, ed ancora una volta il montenegrino non riesce a segnare, merito dell’anticipo in angolo di Gamberini. Due minuti dopo Juventus di nuovo avanti: uno scatenato Pepe vince tre contrasti e, cadendo, tocca di punta per Matri, che batte Boruc con un preciso sinistro sull’uscita del portiere polacco.  Al minuto 23 punizione di Pirlo per Matri: difesa della palla dell’attaccante e destro a giro con parata bellissima di Boruc. Nei seguenti dieci minuti tanto gioco, ma nessuna azione, tant’è che l’unico acuto degno di nota è un incredibile scavetto di tacco di Pirlo per Pepe: bellissimo ma inutile, visto che la palla termina fuori. Un minuto dopo tiro centrale di Marchisio: Boruc para facilmente. Al 33′ Conte passa al 4-2-3-1 togliendo l’impreciso Vucinic ed inserendo il velocissimo esterno paraguayano Estigarribia: entreranno poi De Ceglie e Pazienza per Pepe e Vidal, con Juventus schierata col 5-4-1, mentre per la Fiorentina “El Tanque” Silva per Kharja e già in precedenza era entrato Ljajic per Vargas. Al 43′ cross di Pazienza, che ha avuto tutto il tempo di controllare, guardare in mezzo e crossare, per Matri, il cui tiro al volo è però smorzato ed è preda di Boruc, che però quasi se la lascia scappare. Nei minuti di recupero Fiorentina vicina al pari cn Gilardino a pochi secondi dalla fine, ma l’azione sfuma e pochi secondi dopo Orsato fischia la fine.

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IL TABELLINO
JUVENTUS-FIORENTINA 2-1

Juventus (4-1-4-1): Storari; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Chiellini; Pirlo; Pepe (41′ st De Ceglie), Marchisio, Vidal (43′ st Pazienza), Vucinic (33′ st Estigarribia); Matri.
A disp.: Manninger, Elia, Del Piero, Quagliarella.
All.: Conte
Fiorentina (4-3-3): Boruc; De Silvestri, Gamberini, Natali, Pasqual; Munari, Behrami, Kharja (39′ st Silva); Cerci (1′ st Gilardino), Jovetic, Vargas (25′ st Ljajic).
A disp.: Neto, Nastasic, Romulo, Lazzari.
All.: Mihajlovic

Arbitro: Orsato
Marcatori: Bonucci 13′ pt,  Jovetic 12′ st, Matri 20′ st
Ammoniti: Marchisio (J); Behrami, Munari (F)

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