Verona-Inter: 0-3, nerazzurri scatenati ritrovano i tre punti e si impongono al Bentegodi
Al “Bentegodi” di Verona si gioca la 30esima giornata di Serie A tra Hellas Verona e Inter. Mandorlini affida l’attacco a Toni affiancato da Jankovic e Juanito; Mancini schiera Hernanes dietro a Palacio e Icardi.
Una sfida che vede protagonisti proprio Mauro Icardi e Luca Toni: 15 sono i gol segnati da entrambi in campionato e 15 sono gli anni di differenza tra i due bomber.
FORMAZIONI UFFICIALI
Hellas Verona: 1 Rafael; 26 Sala, 2 Rodriguez, 18 Moras, 3 Pisano; 8 Obbadi, 77 Tachtsidis, 10 Hallfredsson; 21 Gomez, 9 Toni, 11 Jankovic. All. Mandorlini
Inter: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 23 Ranocchia, 15 Vidic, 5 Juan Jesus; 13 Guarin, 18 Medel, 77 Brozovic, 88 Hernanes; 8 Palacio, 9 Icardi. All. Mancini
Via al primo tempo con i nerazzurri che spingono in avanti, prima con Guarin che, però, cade in area per un presunto contatto con Sala, ma l’arbitro lascia proseguire, e poi con un guizzo di Hernanes, il cui tiro viene deviato da Moras in angolo. La partita avanza con ritmi molto alti, il Verona è più pericoloso nelle ripartenze e l’Inter continua a pressare; all’11’ arriva la rete di Icardi: Tachtsidis è a terra, per infortunio, al limite dell’area ma i nerazzurri continuano a giocare, Palacio serve rasoterra Icardi che segna con un tocco di piatto. Difesa gialloblu completamente ferma e Inter in vantaggio. Seguono minuti concitati con occasioni da una parte e dall’altra: la coppia Jankovic-Toni si rende pericolosa ma non riesce a concretizzare; l’Inter è molto aggressiva e sfiora il secondo gol grazie ad un contropiede, però la conclusione di Brozovic non è precisa e i nerazzurri sprecano una grande occasione. La prima frazione di gioco si conclude e l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.
Il secondo tempo si apre con nessun cambio e l’Inter che raddoppia dopo tre minuti: cross di Icardi e rete di Palacio in scivolata che spiazza Rafael. Nella ripresa gli uomini di Mancini fanno possesso palla e gestiscono la partita, controllano con carattere e non lasciano spazi ai padroni di casa; il Verona cerca di pressare alto e al 63′ ha una doppia occasione sotto porta, entrambe deviate abilmente da Handanovic: prima ci prova Obbadi e poi Moras, ma il portiere dell’Inter ha ottimi riflessi e si oppone, salvando tutto. Cresce l’Hellas, guadagnando metri e non si scoraggia nonostante il risultato: al 67′ è di nuovo ad un passo dal gol con Obbadi che con un destro potentissimo sfiora la traversa. Il match è vivace e il Verona negli ultimi venti minuti mette sotto assedio gli ospiti: punizione di Greco, Toni colpisce di testa ma la palla finisce sul palo con Handanovic immobile. Dopo qualche minuto Tagliavento assegna un calcio di rigore per un fallo dubbio di Vidic su Greco: Luca Toni sul dischetto, Handanovic riesce ad intercettare la palla e ipnotizza l’attaccante. Rigore fallito e Inter ancora avanti di due gol grazie a Samir il “pararigori”: per lui sono sei i rigori parati di fila. Allo scadere dei tre minuti di recupero i nerazzurri chiudono l’incontro con il terzo gol: autogol di Moras su un cross di D’Ambrosio. Triplice fischio finale, l’Inter fuori casa batte il Verona per 0-3: ottima prestazione di uno scatenato Palacio, mentre Icardi firma la sua sedicesima rete, ed è ad un gol dal capocannoniere Tevez. L’unica nota stonata per i nerazzurri sono le ammonizioni di Guarin e Brozovic che, già diffidati, non saranno presenti nel derby domenica prossima; Mancini perderà così due elementi importanti a centrocampo.
Ammoniti: Guarin (Inter), Brozovic (Inter), Moras (Verona), Juan Jesus (Inter), Obbadi (Verona), Vidic (Inter).