Bari-Palermo 2-1: biancorossi alla terza vittoria di fila, Gattuso rischia sulla panchina rosanero

Il Bari sconfigge il Palermo 2-1 al “San Nicola”: le reti per i pugliesi sono firmate Sciaudone e Ceppitelli, mentre per i rosanero va a segno Lafferty.

Fonte: Metronick - wikipedia.org
Fonte: Metronick – wikipedia.org

Vittoria meritata quella dei “galletti”: per la squadra biancorossa è la terza affermazione consecutiva. Il Palermo invece dovrà lavorare parecchio, perchè la squadra vista stasera non sembra proprio quella che da tutti, alla vigilia del campionato, veniva additata come la favorita assoluta. E la panchina di Gattuso traballa sempre di più: chissà cosa starà pensando in queste ore Maurizio Zamparini.
Il  Bari si schiera inizialmente con un 4-3-3 che vede Galano, Sciaudone e Alonso come terminali offensivi, mentre il Palermo si schiera con un 4-2-3-1 con Hernandez unico terminale in attacco, supportato da Di Gennaro, Stevanovic e Dybala. Primi venti minuti del match in cui succede veramente poco, qualche tiro da fuori dei pugliesi senza fortuna e un colpo di testa fuori però di molto di Hernandez. Al 30° il Bari passa in vantaggio: erroraccio di Terzi che invece di spazzare via la palla dall’area di rigore rosanero, effettua praticamente un passaggio per Sciaudone che è lesto ad approfittare della situazione e batte Sorrentino con un tiro imprendibile sull’incrocio dei pali. Il Palermo non riesce a reagire, ci prova timidamente a riagguantare il match: l’impressione è quella di una squadra senza una vera identità di gioco.
Nella ripresa Gattuso opera il cambio Lafferty-Ngoyi, quest’ultimo già ammonito. I rosanero sembrano entrare in campo con un altro piglio: per due volte Di Gennaro assiste bene prima Hernandez e poi Dybala: l’uruguaiano scarica in rete, ma in fuorigioco, mentre il giovane attaccante tarda nell’esecuzione e fallisce l’opportunità del pareggio. Al 14° sempre Dybala viene ammonito per un fallo di mano inesistente, dopo aver concluso a rete. Al 73° però è il Bari a segnare il raddoppio: Ceppitelli prende il tempo di testa a tutti i difensori rosanero sugli sviluppi di un calcio d’angolo e beffa Sorrentino. Il Palermo si sveglia sei minuti dopo con Lafferty che segna su assist del nuovo entrato Belotti. Ma è solo un fuoco di paglia: i rosanero non si rivedono più dalle parti dell’area avversaria e anzi sono i padroni di casa a sfiorare il terzo gol con Beltrame che scavalca Sorrentino ma non centra la porta. La partita termina quindi 3-1: la squadra di Alberti vola in classifica sulle ali dell’entusiasmo, dopo queste 3 vittorie consecutive, per Gattuso invece questa potrebbe essere stata l’ultima partita sulla panchina del Palermo.

Tabellini e pagelle:
BARI (4-3-3): Guarna 6; Sabelli 6.5, Ceppitelli 6.5, Polenta 6, Calderoni 6; Defendi 6.5, Romizi 6 (37′ Chiosa sv), Lugo 6 (18′ s.t. Beltrame 6); Galano 6 (29′ Joao Silva sv), Sciaudone 7, Alonso 6. A disposizione: Pena, De Falco, Marotta, Vosnakidis, Fedato, Fossati. Allenatore: Roberto Alberti.
PALERMO (4-2-3-1): Sorrentino 6; Pisano 5, Munoz 5,5, Terzi 4, Daprelà 5.5; Ngoyi 5 (1′ s.t. Lafferty 6,5), Barreto 5; Dybala 5, Di Gennaro 5.5 (29′ s.t. Belotti sv.), Stevanovic 6; Hernandez 5. A disposizione: Ujkani, Struna, Andelkovic, Troianiello, Bolzoni, Lores, Morganella. Allenatore:Gennaro Gattuso.
ARBITRO: Francesco Borriello (Mantova).
MARCATORI: 30° Sciaudone (B); 73° Ceppitelli (B); 79° Lafferty (P).

 

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