Entella, tecnico e dg. pronti per il derby: “Daremo battaglia”

L’Entella si prepara per il derby contro lo Spezia. La società ligure ha bisogno di una vittoria per uscire dalla zona retrocessione. La salvezza è a portata di mano. Il mercato ha rinforzato la squadra che darà battaglia fino all’ultimo incontro. Pochi i punti nelle ultime 5 gare: 3 pareggi e due sconfitte consecutive.

In vista della gara contro lo Spezia, parla il tecnico Prina. Ecco le sue parole in conferenza stampa: “Il derby al momento giusto? Per noi tutte le partite arrivano al momento giusto, perché dobbiamo fare punti. Certo, la spinta emotiva data dall’ambiente e dal derby, insieme al fatto di avere dei ragazzi nuovi, può e deve darci qualcosa in più, sfruttando anche il fatto di giocare in casa. Il mercato? Il mercato di gennaio ha cambiato molte cose in ogni squadra. Anche se ci sono pochi soldi, i giocatori hanno girato. Non è detto che, però, cambiare significhi migliorare. Ma la speranza c’è. Sicuramente cambieremo qualcosa sotto l’aspetto tattico, perché Sforzini è un tipo di attaccante che non abbiamo mai avuto, un punto di riferimento con gran fisico, molto bravo a tener palla sui palloni alti, far salire la squadra e prendere falli. Giocare palloni lunghi non vuol dire giocare male; ma qualcosa dovremo certamente cambiare. Domani non faremo al massimo queste cose, ma miglioreremo“.

Dello stesso pensiero è il dg. Matteazzi. Le sue dichiarazioni riportate da Città della Spezia: “La sosta invernale non è mai semplice da gestire e spesso alla ripresa ci sono delle incognite. Mi dispiace per noi ma sinceramente anche per lo Spezia perché è un club che merita di fare un campionato di vertice. Poi c’è stato il mercato che, per quanto ci riguarda, si è chiuso con i colpi Sforzini e Cutolo ed è in parte stato influenzato proprio dalla sconfitta di Brescia. Il derby? Colgo un certa serenità e tranquillità in questa vigilia. Non sento parlare di tensione tra i tifosi e questo è importante. Forse col Bologna, proprio per il nome dell’avversario, c’era un’attesa anche maggiore però questo con lo Spezia è un match dal sapore particolare, senza dimenticare la curiosità di vedere i nuovi acquisti. Inizialmente sembrava che la cosa si potesse fare, poi cinque giorni fa la Questura ci ha stoppato e mi dispiace perchè credo che al di là delle rivalità sia importante dare dei segnali di civiltà. Sarebbe stato bello vedere, oltre al settore ospiti, anche tifosi dello Spezia assistere alla partita accanto ai nostri tifosi in tribuna, dove principalmente vanno le famiglie”.