Latina-Juve Stabia 1-0: Jonathas regala il sesto posto ai neroblu
Dal nostro inviato a Latina – Al Francioni Latina e Juve Stabia giocano per la sedicesima giornata del campionato di Serie B.
Il Latina viene da 12 risultati utili consecutivi ed è ancora imbattuto nella gestione Breda. Una vittoria significherebbe accorciare il gap dalle prime e scacciare definitivamente la zona play-out. In campo viene schierato il solito 3-5-2 con Ristovki a centrocampo e capita Milani sull’out di destra; davanti conferme per la coppia Jonathas-Ghezzal.
La Juve Stabia fanalino di coda comincia da Latina la sua avventura con mister Fulvio Pea in panchina. Alle vespe servono assolutamente i 3 punti per riscattare una classifica drammatica. Pea schiera un 3-5-2 speculare a quello degli avversari lanciando dal 1’ gli esperti Contini e Lanzaro in difesa e i giovanissimi Sowe e Baraye davanti.
Il primo tempo si gioca a ritmi bassi e risulta noioso. Il Latina fa girare il pallone ma non riesce mai a graffiare davanti e viene ottimamente contrastato da una Juve Stabia ben messa in campo. Per il Latina La prima occasione è di Jonathas dopo appena 7’ ma il brasiliano cicca il pallone davanti a Calderoni; poi alla mezz’ora è Morrone a rendersi pericoloso ma il suo destro a giro esce di poco a lato; infine il solito Jonathas costringe Calderoni ad una grande parata con un diagonale forte dal lato dell’area.
La Juve Stabia invece si difende con ordine e punta tutto sulle verticalizzazioni degli ottimi Mezavilla e Scozzarella per i due velocisti d’attacco. Le vespe sfiorano il vantaggio al 17’ con Vitale che colpisce la traversa su calcio di punizione; poi l’unico attacco pericoloso è un cross sbagliato di Zampano che diventa insidioso e costringe Iacobucci a smanacciare in corner.
La ripresa è senz’altro più vivace e frizzante: entrambe le squadre giocano per vincere e a guadagnarci è lo spettacolo. Il Latina toglie gli spenti Milani e Ristovski per far entrare Maltese e Jefferson e la squadra diventa improvvisamente imprevedibile e veloce. Tuttavia la Juve Stabia si fa vedere con costanza dalle parti di Iacobucci e lo impegna con due contropiedi dell’instancabile Sowe che però in entrambe le occasioni spreca tutto a tu per tu con l’estremo difensore. Il Latina si rende pericoloso con Jonathas su calcio piazzato ma Calderoni si disimpegna ottimamente e riesce a deviare in angolo.
Dal minuto 73 in poi si decide la partita: Jidayi ha la ghiotta occasione per portare in vantaggio la Juve Stabia ma il suo tiro da centro area si spegne clamorosamente sul fondo per la disperazione del tifo stabiese che già sognava il vantaggio. Il Latina reagisce e qualche seconco più tardi trova il gol del vantaggio: cross di Crimi sporcato da Contini e tocco di misura di Jonathas da pochi passi che sorprende Calderoni e fa esplodere il pubblico sugli spalti.
La Juve Stabia non ci sta a perdere e gioca gli ultimi 20’ con grande intensità preoccupando i padroni di casa. Gli attacchi però risultano frenetici e poco concreti e giovarne è il Latina che, complice la grande prestazione di Marcello Cottafava riesce a difendere alla perfezione la sua porta. Di squilli veri e propri in casa Juve Stabia non ne arrivano più e dopo 6 lunghissimi minuti di recupero l’arbitro Borriello fischia la fine del match.
Il Latina vince ed ottiene il suo tredicesimo risultato utile consecutivo arrivando addirittura al sesto posto in classifica. Ottime le prestazioni di Crimi e Cottafava, entrambi perfetti in fase difensiva e veri trascinatori del gruppo. La Juve Stabia nonostante una buona prestazione perde per la undicesima volta su 16 in questo campionato e compromette seriamente la sua corsa verso la salvezza.