Cesena, Lugaresi paga ma invoca: “Sponsor, fatevi avanti!”

Il Cesena vola ai vertici della classifica di Serie B ma i tifosi bianconeri sono preoccupati; il motivo lo ha illustrato il presidente romagnolo Giorgio Lugaresi al Corriere di Romagna:

Fonte: Thomas Berardi
Fonte: Thomas Berardi

“Per il momento continuiamo a metterci le mani in tasca noi e a rispettare tutte le scadenze facendo sforzi immensi, ma non so dove riusciremo ad arrivare. Per questo motivo mi rivolgo ancora alle aziende di Cesena, soprattutto a quelle che hanno i titolari appassionati di calcio e che tifano per il Cavalluccio: se possono, devono farsi avanti ed aiutarci“.
Parole sincere quelle del patron bianconero che però, tra stipendi arretrati e vecchi acquisti, ora si trova ad affrontare diverse spese: il Cesena deve tuttora 1,6 milioni di euro al Tokyo FC per l’acquisto di Nagatomo, 600.000 euro allo Zenit per Rosina e 1,2 milioni al Penarol per l’acquisto di Alejandro Rodriguez.
Assieme a Lugaresi, anche Samuele Mariotti, membro del Consiglio D’Amministrazione romagnolo, ha richiesto a tutti uno sforzo maggiore: “Abbiamo bisogno di tutti, è necessario proporre idee innovative. Stiamo dando il sangue per la società, chiederemo lo stesso in seguito. Voi pungolate, fornite progetti, noi li trasmetteremo. Con speranza e bravura riusciremo a farcela”.
In questo clima teso, il presidente ha voluto precisare che verranno fatti numerosi sforzi per non indebolire la squadra, ma se dovesse invece arrivare un’offerta irrinunciabile per qualche giocatore, a quel punto la società prenderebbe in seria considerazione ogni cessione: “Ci fossero possibilità di poter lottare fino in fondo per la A, beh, sarebbe un delitto non provare a fare di tutto per conquistare la promozione… Poi, a volte, una cessione può essere indolore. Mi ricordo quanto accadde nel gennaio 2004: lottavamo per tornare in B, però vendemmo Pozzi al Milan. Facemmo questo solo perché in panchina avevamo Bernacci ed eravamo convinti che Bernacci sarebbe stato più funzionale al gioco di Castori: infatti fummo promossi”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy