Palermo-Cesena, la conferenza stampa di Gattuso: “Dobbiamo essere più spavaldi”
L’allenatore del Palermo Gennaro Gattuso è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell’anticipo di domani sera contro il Cesena allo stadio “Renzo Barbera”, valevole per la 4^ giornata del campionato di Serie B Eurobet.
Il mister ha scelto il modulo di gioco: “Senza Troianiello mi toccherà tornare al 4-2-3-1? No, ho già detto che il modulo è il 4-3-1-2. Questa squadra è stata preparata per giocare con entrambi i moduli: il presidente ci ha messo a disposizione una grande squadra, e dobbiamo adattarci a tutte le situazioni. Dobbiamo continuare su questa strada. Affrontiamo il Cesena con grande rispetto, è una squadra giovane con buoni giocatori, hanno un buon allenatore, che spesso cambia atteggiamento tattico durante le partite. Domani possono giocare a 5 come non hanno mai fatto, staremo molto attenti. Spero che il “Barbera” domani sia gremito e che ci sostenga fino al novantesimo”. Gattuso parla del match di domenica scorsa, vinto 3-0 dal Palermo contro il Padova: “Vincere aiuta a vincere, ti fa sentire meno la stanchezza. E’ vero che nella prima mezzora siamo apparsi un pò contratti, ed è vero anche che non stiamo giocando ancora un bel calcio, però una cosa che mi è piaciuta è stato il modo di tenere il campo. Volevamo a tutti i costi la vittoria e abbiamo fatto vedere agli altri di essere una squadra vera. Dobbiamo però ancora migliorare: voglio che la squadra verticalizzi più spesso e non faccia il compitino, dobbiamo essere più spavaldi. Non dobbiamo cominciare timorosi come contro il Padova, dobbiamo scendere in campo con la consapevolezza di aver lavorato bene”. L’ex campione del mondo parla poi dell’atteggiamento che hanno tenuto gli avversari del Palermo nelle prime giornate di campionato: “Fatichiamo anche perchè le squadre che giocano contro di noi si schierano sempre con la difesa a 5, trovare spazi in questo modo non è per nulla semplice, dobbiamo abituarci ad essere bravi, a non cadere in depressione e far circolare la palla il più velocemente possibile”. Infine qualche parola sui singoli: “Daprelà non è al 100% – spiega Gattuso – Oggi come oggi Pisano mi dà meno qualità, ma più furore agonistico, fa capire alla squadra che c’è da battagliare, il suo atteggiamento è quello di chi non molla mai. Belotti non lo porto ancora in panchina, mi sembra più giusto premiare per il momento quelli che hanno lavorato sodo: sono comunque molto soddisfatto del suo acquisto, e ringrazio la società per questo. Bolzoni sta facendo un grande lavoro, non ha le qualità per fare il vertice basso, ma in questo momento si sta adattando alla grande. Barreto è uno che può fare sia l’incontrista che il vertice basso, ha tutte le qualità per gestire quei ruoli. Dybala è un patrimonio della società, la squadra gli sta sempre vicino: può dare di più, dobbiamo essere anche noi a permettergli di esprimere tutto il suo potenziale. Da parte mia sono contento di come lo sto vedendo in questo inizio di stagione”.