Serie B: Cesena e Modena chiudono l’anno con un pari

Il 2013 di Serie B si chiude con il derby emiliano-romagnolo tra Cesena e Modena delle 18.

Il Cesena arriva all’ultimo appuntamento prima della sosta con 5 punti nelle ultime 3 partite ma con un solo successo nelle ultime 8. Con una vittoria i romagnoli potrebbero superare il Crotone uscito sconfitto nel pomeriggio nella gara interna col Palermo. Bisoli si affida al consueto 3-5-2 con l’unica sorpresa Rodriguez preferito a Succi per affiancare l’estro di Defrel in attacco.

Il Modena di Novellino arriva in piena crisi al derby del Manuzzi: solo 5 punti nelle ultime 8 giornate e successo che manca dal 1 novembre quando venne superato a sorpresa il Lanciano. La classifica con il passare delle settimane è peggiorata drasticamente e la nuova dimensione del Modena è quella di lottare per la salvezza. Ai canarini serve almeno un punto per scacciare la zona playout e riprendere un cammino tranquillo. Novellino cambia modulo e schiera un inedito 4-4-2 con Stanco e non Mazzarani o Doudou al fianco di Babacar in attacco; in difesa schierato Manfrin come esterno di destra.

Pronti, via e già arrivano occasioni clamorose: il Modena centra la traversa con Stanco appena al secondo minuto sugli sviluppi di un corner;il Cesena spreca l’impossibile con Rodriguez che cicca malamente il pallone dopo la devastante discesa di Defrel. Il primo tempo si gioca a ritmi altissimi con lo spettacolo che ne giova e gli attaccanti che sprecano molto. Nel Cesena eccelle l’esterno Renzetti, autore di tanti cross taglienti che però non vengono sfruttati a modo dal duo d’attacco. Il Modena nel primo tempo è più pericoloso e prima sfiora il gol col tiro a giro di Babacar, poi crea buone occasioni con Stanco e Garofalo senza impensierire più di tanto Coser.

Il Cesena, apparentemente timido e contratto, unisce alla seconda vera palla gol con Capelli che sale in cielo sugli sviluppi di un corner e con una violenta incornata batte l’incolpevole Pinsoglio. Il Modena però reagisce in fretta e in dieci minuti trova il gol del pari grazie a Molina, giovane scuola Atalanta di grande prospetto, che sfrutta al meglio l’assist delizioso col tacco di Bianchi e fredda Coser con un destro rasoterra imprendibile. Un gran bel primo tempo si chiude sull’1-1.

La ripresa comincia con la novità Rossini in porta del Cesena al posto dell’infortunato Coser. I romagnoli cominciano con un altro piglio la ripresa e sono intenti a voler fare la gara. Il Modena dall’altra parte si copre consapevole che le occasioni migliori sono già arrivate e che per punire il Cesena l’ultima arma rimasta è il contropiede. Pinsoglio, portiere canarino di scuola juventina, si distingue più volte per le sue ottime uscite sui cross sempre azzeccati di Renzetti, compiendo anche un miracolo quando smanaccia la palla diretta sulla testa del neo entrato Succi.

La partita cala d’intensità e si gioco sullo stesso copione: il Cesena preme con i cross ma il Modena tiene. L’ingresso di Mazzarani per Stanco cambia le carte in tavola ed è proprio per il numero 10 gialloblu la più ghiotta palla gol della ripresa. Contropiede a campo aperto e miracoloso intervento di Rossini che salva il Cesena da un clamoroso KO. Nel finale il Cesena ci prova ancora ma fa poca paura a Pinsoglio con questi ripetuti cross mai veramente pericolosi; l’unico brivido è su un’incornata di Rodriguez che esce di poco a lato con il portiere ex Vicenza che guarda impietrito il pallone uscire.

Finisce 1-1 l’ultima gara del 2013 di Serie B, una partita bella ed intensa che premia l’organizzazione del Modena di Novellino. Il Cesena conquista un punto che lo tiene a galla nella corsa ai playoff senza però permettere il sorpasso sul Crotone. La Serie B si prende qualche settimana di pausa e tornerà il 25 gennaio con la prima gara del girone di ritorno.