Serie B: il Vicenza fa festa, è 1-0 sul Cittadella

Colpo di scena all’ultimo minuto quello avvenuto nel derby veneto tra Cittadella e Vicenza, che ha aperto il 36° turno di Serie B: la partita si conclude 1-0 con un goal proprio allo scadere su calcio di rigore siglato da Di Gennaro.

Grande atmosfera a inizio gara al Tombolato, dove le due tifoserie si fanno sentire per i propri beniamini con stupende coreografie. Ai nastri di partenza le due squadre sembrano studiarsi e i ritmi di gioco non sono eccellenti, il Cittadella intorno alla mezz’ora prova a scuotere il match con una bella conclusione dalla distanza di Barreca, bravo il portiere vicentino Vigorito a respingere. Il Vicenza di mister Marino prova a rispondere con delle conclusioni senza fortuna di Cocco e Giacomelli. I biancorossi però iniziano ad accellerare l’intensità del gioco e diventano padroni del campo. La ripresa comincia con un quasi arrembante Vicenza che ci prova con Giacomelli ma attento è Pierobon, autore di una gran prova macchiata solo nel finale. Il Vicenza fa la partita ma sono gli uomini di mister Foscarini a sfiorare il goal al 60′ minuto con un gran tiro di Sgrigna a lato di pochissimo. Il Vicenza però vuole vincerla e allora inizia a fare sul serio, ci provano Cocco, Laverone e Di Gennaro su punizione, la palla non sembra voler entrare per grande merito del portiere di casa Pierobon, ma il Vicenza è padrone assoluto del match e, proprio allo scadere, arriva la scossa che decide la gara: 91′ minuto, Ragusa( entrato da pochi minuti) entra in aria con grande decisione e salta Pierobon che lo stende, è calcio di rigore per i biancorossi. Dal dischetto si presenta bomber Di Gennaro che non sbaglia, il Vicenza allo scadere passa in vantaggio. Dopo il goal la partita si conclude, con l’autentica esplosione dei tifosi vicentini, assolutamente in visibilio. Questa è una vittoria importantissima per gli uomini di Marino, che centrano il secondo posto solitario momentaneo, arrivando a 59 punti e distaccando di un punto il Bologna: se il campionato finisse ora i biancorossi sarebbero in serie A. Dall’altra parte del campo, il Cittadella non riesce ad ottenere il punto quantomeno sperato ad inizio gara, e la sconfitta è doppiamente bruciante. Gli uomini di Foscarini, non solo restano impantanti a 39 punti latitando in piena zona retrocessione, ma perdono anche quello che è un derby più che mai sentito.