Serie B, Avellino-Brescia 2-0: Castaldo e Arini portano i lupi al successo
Vittoria convincente per l’Avellino di Massimo Rastelli che torna a volare in zona play off battendo per 2-0 il Brescia.
Nell’Avellino Rastelli schiera un 4-3-1-2 con Schiavon a supporto della coppia d’attacco formata da Castaldo e Comi. Nel Brescia, invece, Javorcic deve fare a meno di molti elementi e inventa un 4-3-2-1 con Corvia e Morosini dietro l’unica punta Caracciolo.
Il match comincia con il Brescia che sembra voler fare la partita ma la prima occasione da rete è dell’Avellino con Comi che tutto solo in area di rigore svetta di testa centralmente dove Arcari può facilmente arrivare. Dopo quattro minuti, però, c’è anche un’occasione per il Brescia con Corvia che a tu per tu con Gomis viene anticipato dal portiere irpino. I ritmi non sono sostenuti ma l’Avellino gioca meglio ed al 39° minuto passa in vantaggio con il solito Gigi Castaldo che agguanta l’assist di D’Angelo e insacca sotto le gambe di Arcari e all’intervallo porta gli irpini avanti.
Nella ripresa è ancora l’Avellino a fare la partita ed al 53° minuto Castaldo va vicino alla doppietta ma Arcari dice di no. Sono ancora gli irpini ad avere occasioni da goal contro un Brescia costretto a difendersi e prima su Chiosa e poi su Comi, il portiere delle rondinelle si rende protagonista con due buoni interventi. Gli uomini di Javorcic provano nel finale l’assalto ma in maniera caotica ed anzi al 95° subisce il raddoppio con Arini che in contropiede, sfruttando anche l’uomo in meno del Brescia vista l’espulsione di H’Maidat, segna a porta sguarnita.
Finisce 2-0 al Partenio con i lupi che trovano il pronto riscatto dopo la sconfitta di Trapani, salendo a quota 32 punti in classifica. Per il Brescia, invece, è la prima sconfitta della gestione Javorcic restando a quota 23 in classifica, a ridosso della zona play out.
IL MIGLIORE: Gigi Castaldo (Avellino) si conferma il trascinatore di questa squadra. Va a segno per il secondo incontro consecutivo ed è colui che ha i maggiori spunti offensivi. Instancabile.
IL PEGGIORE: In una squadra in cui si salva il solo Arcari, Ismail H’Maidat (Brescia) si fa notare per il fallaccio inutile che gli costa un rosso. Frustrato, dopo i primi minuti esce dalla partita.