Inter-Cagliari 4-1, le pagelle nerazzurre: Lukaku sempre più trascinatore
Qualificazione ai quarti di Coppa Italia centrata per l’Inter che batte il Cagliari per 4-1 grazie al solito Lukaku e Borja Valero e Ranocchia rinati.

Handanovic 6,5: poco da fare per il portiere che sul gol può poco e per il resto gioca come sa.
Godin 6: l’uruguaiano gioca una partita attenta e propositiva sopratutto in fase offensiva; sul gol del Cagliari avrebbe potuto fare di più.
Ranocchia 7: dopo tanto tempo lo si rivede sul terreno di gioco e segna il gol che chiude la partita. Il difensore si è mostrato ben presente nonostante i pochi minuti giocati fino ad ora portando a casa anche un colpo di testa vincente.
Skriniar 6,5: torna a giocare dopo al squalifica e riparte da dove aveva lasciato tenendo in mano la difesa nerazzurra e mostrando tutte le sue qualità anche in fase offensiva.
Lazaro 6,5: l’esterno mette minuti e intensità per mostrare al tecnico di essere disponibile e pronto, a volte dovrebbe solo avere più fiducia in sé stesso.
Barella 7: minuti importanti per il centrocampista che ritrova confidenza con il terreno di gioco e non si spaventa a giocare contro i suoi ex compagni; i suoi cross da fuori sono sempre pericolosi.
Brozovic 6,5: bene il croato che, ispirato, trova palloni e varchi per far male al Cagliari e aiutare i suoi, è un’altra partita intensa. (70’ Sensi 6)
B. Valero 7: torna in campo e gioca 90’ intensi segnando anche la rete del 2-0. Lo spagnolo è un sempreverde che fa comodo alla rosa dell’Inter e dimostra di essere sempre pronta quando chiamato in causa.
Dimarco 6,5: il giovane esterno gioca una partita attenta. Conte gli dà fiducia e il giovane non delude, soprattutto mostra buona personalità e un piede interessante. (76’ Biraghi 6)
Sanchez 6: dopo il lungo stop il cileno torna a vedere il terreno di gioco, ha bisogno di minuti ma nel complesso è sufficiente. (69’ Epsosito 6)
Lukaku 7,5: doppietta per l’attaccante nerazzurro che anche oggi si dimostra in grande forma e non sbaglia continuando a segnare e giocare esattamente come gli è stato chiesto, un attaccante vero.
Conte 6,5: dopo il pari con l’Atalanta rimette in campo una squadra, rimaneggiata certo ma comunque sempre attenta e sempre pericolosa, la partita è stata intensa e ben giocata ora testa di nuovo al campionato.