Tim Cup, Fiorentina-Chievo 2-0: Joaquin e Rebic a segno, viola ai quarti

Sotto gli occhi del patron Diego Della Valle e di Giuseppe Rossi la Fiorentina batte il Chievo e passa ai quarti di finale di Tim Cup, dove incontrerà la vincente dell’ottavo di finale tra Catania e Siena. E’ stata una partita abbastanza agevole per i viola che, dopo una fase iniziale bloccata dall’ostruzionismo della squadra di Corini, sono riusciti a spezzare l’equilibrio con Joaquin.

Fonte: ACF Fiorentina
Fonte: ACF Fiorentina

Da quel momento in poi è andato tutto liscio per i gigliati, che hanno controllato a piacimento il match.
FORMAZIONI: Montella dà fiducia ai giovani Wolski e Rebic, lasciando in panchina Savic ed inserendo Compper. Il Chievo si schiera con un 4-3-3 con in avanti il trio Estigarribia-Sestu-Paloschi.
PRIMO TEMPO: La Fiorentina fatica non poco a trovare spazi vista la tattica attendista dei clivensi. La prima occasione è al 19′ con Joaquin, che calcia malamente alto su invito di Mati Fernandez. Risponde subito il Chievo con una buona iniziativa di Paloschi sulla fascia sinistra: il cross dell’attaccante del Chievo viene deviato da Roncaglia e per poco non mette in seria difficoltà Neto, che si rifugia in angolo. Al 28′ viola in vantaggio: Wolski lavora un bel pallone in area di rigore servendo Joaquin, che con un rasoterra mancino fulmina Silvestri. Il Chievo non riesce ad organizzare una controffensiva e i viola gestiscono al meglio tutto il resto della prima frazione, andando vicini al raddoppio con una conclusione di Roncaglia dai 25 metri. Raddoppio che arriva proprio all’ultimo minuto del primo tempo: Borja Valero centra una clamorosa traversa su punizione e sulla ribattuta Rebic è il più veloce di tutti nel ribadire di testa in rete.
SECONDO TEMPO: Il secondo tempo inizia con un bello spunto di Mati Fernandez che prende palla sulla trequarti e con un destro a giro colpisce la parte superiore della traversa. Corini decide di giocare la carta Thereau per tentare di riaprire. Al 65′ Matos, appena entrato al posto di Rebic, si mette subito in mostra sfiorando il tris dopo una buona iniziativa personale. Al 68′ episodio chiave: Sardo riceve il secondo cartellino giallo venendo così espulso per simulazione. I viola gestiscono senza difficoltà il match, con l’unico inconveniente dell’espulsione di Ambrosini che ristabilisce così la parità numerica. E cosi, in attesa di novità dal mercato, i gigliati continuano la loro avventura in Coppa Italia. Da ricordare che nel prossimo turno, in caso di vittoria del Catania sul Siena, il quarto di finale si svolgerà al Massimino, campo tradizionalmente ostico alla Fiorentina.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy