Roma-Lazio 2-1, le pagelle dei giallorossi: Nainggolan al top, Perotti rinato
La Roma controlla ed è superiore alla Lazio per 60 minuti, poi il rigore di Immobile riapre la gara. I giallorossi soffrono la pressione biancoceleste ma riescono a strappare i tre punti senza rischiare nulla. Grande successo per gli uomini di Di Francesco, trascinati da un incredibile Nainggolan.
ROMA, LE PAGELLE DEI GIALLOROSSI: NAINGGOLAN MIGLIORE IN CAMPO
Alisson 6: il portiere della Roma viene trafitto da Immobile dopo appena 2 minuti, ma il guardalinee annulla per fuorigioco. Al di fuori di quell’occasione, il brasiliano non si sporca mai i guanti e si gode lo spettacolo che regalano i compagni. Nel finale, determinanti le sue uscite su calcio d’angolo che permettono alla società capitolina di blindare il risultato.
Kolarov 6.5: una sicurezza come sempre, l’ex Manchester City galoppa sulla fascia regalando sovrapposizioni sempre pericolose. In determinate occasioni eccede di presunzione, ma la grinta e la corsa gli permettono di recuperare sempre in tranquillità. La zona da lui coperta non crea nessun problema alla difesa. Si procura il rigore che permette ai suoi di passare in vantaggio dopo appena 3 minuti del secondo tempo.
Manolas 6: la sufficienza per l’ingenuità che porta la Lazio sul 2-1, un calcio di rigore regalato all’avversario per una disattenzione gestita malissimo. Per il resto, il greco, non lascia spazio ne a Immobile ne a Luis Alberto, costretto a continui passaggi arretrati. La coppia con Fazio funziona alla perfezione, peccato per quell’errore che poteva risultare fatale.
Fazio 7: il comandante non concede nulla al reparto offensivo biancoceleste e, con autorità, difende e fa ripartire l’azione. Le palle aeree sono tutte di sua competenza e Immobile è marcato a vista. Tantissimi gli anticipi che hanno permesso di accelerare la manovra. Essenziale per esperienza e sicurezza.
Florenzi 6.5: il terzino della Roma sente molto la gara in questione si vede soprattutto in fase offensiva. Poche le discese per il nazionale azzurro che resta molto attento in fase difensiva. L’entrata di Lukaku, nella ripresa, lo mette in difficoltà sia per il fisico che per la velocità del rivale. Costretto ad abbandonare le ostilità per un’infiammazione al ginocchio. (dall’80’ Peres: Sv.)
De Rossi 7: si rivede il guerriero che ha incantato Roma negli anni passati. Il centrocampista è determinante sia in fase di interdizione che in quella d’impostazione. Si libera sempre per dare una soluzione in più alla difesa che lo cerca su ogni inizio manovra. Tanta grinta e corsa che vengono finalmente incanalate nel modo giusto.
Nainggolan 8: il belga non è al 100%, ma questa costatazione resta una frase da giornale. Nainggolan gioca la sua migliore partita in campionato regalando tantissima grinta, recuperi importanti e giocate da vero leader. Meritatissimo il 2-0 con una rasoiata da fuori area che batte l’incolpevole numero 1 biancoceleste. Il migliore in campo che si prende tutti gli omaggi del caso nel primo derby senza Totti. (dall’85’ Jesus: Sv.)
Strootman 5.5: purtroppo l’olandese concede tantissima grinta e voglia, ma sembra addormentato e poco reattivo nelle conclusioni. Tra i suoi piedi passano due palle gol nitide che spreca clamorosamente con troppa lentezza. Non è ancora al meglio e la Roma spera di ritrovarlo il prima possibile.
El Shaarawy 6.5: meno brillante in avanti, rispetto alle ultime uscite, ma essenziale in ripiegamento e recupero. Da un suo intervento su Bastos, prende il via l’azione che permette alla Roma di siglare il 2-0. Fantastico anche in difesa dove accorre per non lasciare mai da solo Kolarov, un po’ a corto di fiato. Esce tra gli applausi meritati e si gode la rinascita sotto la guida di Di Francesco (dal 73′ Gerson 6: Di Francesco chiede corsa e attenzione e il brasiliano ci mette la grinta giusta per impedire alla Lazio di trovare il pari. Ottimi i suoi disimpegni soprattutto su calcio d’angolo. Sembra un giocatore diverso rispetto a quello intravisto nello scorso campionato).
Perotti 7: l’argentino continua a cavalcare l’onda di uno stato di forma impressionate. Quando prende palla, dal suo piede, parte sempre un’azione pericolosa. Bastos lo soffre pesantemente e il laterale sfoggia tutto il suo repertorio di tecnica e classe. Punta sempre l’uomo e il più delle volte lo salta con facilità. Sigla l’1-0 su calcio di rigore con la sua particolare camminata che non lascia scampo al portiere della Lazio.
Dzeko 7: ancora a secco di gol, ma il capocannoniere della scorsa Serie A, regala una prestazione sopra le righe per l’energia e la voglia impiegata in campo. Pressa dal primo all’ultimo minuto combattendo su ogni palla alta nella sua zona. Protegge la sfera e apre per i due laterali che cercano di servirlo al meglio in area. Peccato per la realizzazione mancata, ma un Dzeko così vale quanto un bomber.
Di Francesco 8: Eusebio continua a stupire e regala una gioia immensa a tutti i tifosi giallorossi. La Roma domina per quasi un’ora di gioco, ha un piccolo tracollo dopo il gol, ma riprende immediatamente le redini amministrando gioco e gara. Rischia poco in difesa e resta pungente in avanti: grande maturità che aumentano ulteriormente il morale di una rosa che sta stupendo su tutti i fronti.