Fiorentina-Milan 1-1, le pagelle dei rossoneri: Donnarumma il migliore

Allo stadio Franchi è finita in pareggio.

1-1 il risultato finale tra Fiorentina e Milan nel secondo anticipo della 19° giornata di Serie A. Partita soporifera nel primo tempo, con i viola più pericolosi nel finale con Simeone e Gil Dias che si sono ritrovati davanti un grande Donnarumma. Portiere in giornata (migliore in campo) che ha effettuato un colpo di reni sul tentativo di Badelj. La Fiorentina si è portata in vantaggio grazie alla rete di Simeone, con i rossoneri bravi a rimettere in pari il match con la rete di Calhanoglu. Il centrocampista ha dato vivacità a qualche azione rossonera, bravo a dare continuità a quanto di buono visto durante il derby. Se Donnarumma è stato il migliore, bocciati gli interpreti difensivi. Centrocampo lento e con poche idee, Gattuso avrà ulteriore lavoro da svolgere. Di seguito le galle del Milan.

Donnarumma 7:  se il Milan non sprofonda il merito è suo. Tre interventi da grande portiere su Simeone, Gil Dias e Badelj. Sempre attento, non può nulla sul gol del Cholito. Anche in questo caso, davanti non viene aiutato.

Calabria 5: parte bene, poi sbaglia troppo. I contrasti li perde quasi tutti, ma compie un’importante chiusura nel finale

Bonucci 5: tante amnesie, troppa superficialità come in occasione del gol di Simeone. Non è supportato dai compagni di reparto, ma non c’è stata tanta attenzione.

Romagnoli 4,5: compie un errore gravissimo, rimedia con un fallo ai limiti del rosso. Fatica e soffre il gioco, seppur minimo, degli avversari. Tre passi indietro rispetto alla prestazione del derby.

Rodriguez 5: anonimo come nelle ultime uscite. Si intravede poco, perde palloni e contrasti. Non spinge e non si propone nelle ripartenze dei suoi.

Kessiè 5: in fase calante, gioca sempre e lo sta facendo male. Poco incisivo in fase di interdizione, lento in quella di impostazione: tiene troppo la palla e la perde. (Dal 91′ Locatelli: s.v.).

Montolivo 5,5: costretto agli straordinari da un lato e dall’altro del centrocampo, perde di conseguenza la sua posizione. Di impostazione neanche l’ombra, buon contributo in fase di interdizione.

Bonaventura 5,5: non incide, ci prova ma il risultato è poco e nulla. Rallenta ulteriormente la manovra del Milan già di suo soporifera. (Dal 72′ Andrè Silva 5,5: si rende pericoloso negli ultimi minuti con un’azione personale neutralizzata da Sportiello, per il resto si dimostra indisponente).

Suso 6,5: nel primo tempo gioca da solo, ma resta il più pericoloso sempre con un passo in più. Il bel tiro nella ripresa trova la grande risposta di Spoertiello. Nel gol di Calhanoglu ci ha messo lo zampino, un’altra volta.

Cutrone 5,5: non è la sua partita. Gli arrivano pochi palloni, la difesa viola si schiera bene per evitare di dargli troppo spazio.

Borini 5: si è visto davvero poco, come tutta la squadra, come gli avversari per i primi 45′. Difficile aggiungere altro. (Dal 52′ Calhanoglu 7: continuità dopo quanto visto nel derby. Entra con un passo diverso e mette a segno la rete che risolve a metà un match che si era complicato. Bei controlli, manovra più viva con lui”.

All. Gattuso 5,5: lo aveva detto: “Non è per mettere le mani davanti, ma siamo stanchi”. Si è visto e non poco. Una piccola reazione c’è stata, questo si deve portare a casa, ma il lavoro è ancora lungo.