Roma-Spal, Di Francesco: “Si possono fare esperimenti, ma servono certezze”
Mister Di Francesco ha parlato a Trigoria nella consueta conferenza stampa settimanale, in quest’occasione alla vigilia di Roma-Spal. Ecco le sue parole:
Come ha trovato la squadra dopo la sosta?
Kluivert e Nzonzi non si sono ancora allenati, ma in generale bene. Schick ha qualche problemino che risolveremo, poi c’è qualche infortunio.
Ciclo di partite intenso in vista: vuole battere il ferro con i giocatori che hanno segnato finché è caldo?
Terrò conto del minutaggio dei calciatori, due partite di fila si possono tenere. Speriamo per Kolarov e De Rossi col CSKA.
De Rossi ha detto che vorrà allenare, Lei come lo vede?
Già fa il mio collaboratore. Al di là delle battute, è un punto di riferimento. Ha avuto un percorso calcistico importante, lo può fare. Non contano solo le conoscenze tecnico-tattiche. Le condizioni sue e di Kolarov sono in continuo miglioramento, spero di rimetterli in gruppo dopo la Spal per cui non saranno convocati.
Schick?
Devo valutare. Sicuramente in avanri giocherà Edin, a partita in corso valuteremo. Ieri non si è allenato perchè non stava benissimo.
Dzeko sembra essersi trasformato in Champions e Nazionale. Lei disse che andava coccolato, è merito suo?
Il merito più grande è il suo. Edin ha delle potenzialità enormi, gli manca un po’a continuità ma la sto rivedendo. A volte non si mette a disposizione dei compagni, ma sta facendo un ottimo lavoro e va sfruttato.
Con l’assenza di Perotti verrà rilanciato Coric?
Ho fatto delle valutazioni, non credo sia il suo ruolo. È un centrocampista che può giocare tra i tre e migliorando in fase di interdizione può giocare anche a due.
Come sta Pastore?
È rientrato ieri, sarà quasi sicuramente convocato. Dire della condizione fisica è quasi impossibile. Lui comunque sta bene.
La Roma è la squadra che ha vinto meno contrasti, si riferiva anche a quelliquando parlava di personalità? Come sta Perotti?
Perotti va riportaro nelle condizioni totalmente migliori che ci possono essere. Sono dispiaciuto perché lui vive il calcio con amore e da ex giocatore so che farsi male continuamente è antipatico. Per quanto riguarda i contrasti ci stiamo lavorando per essere più competitivi.
La Spal arriva prima di una partita complicata come quella di martedì. È finita l’alternanza di rendimento?
Domani è molto complicata, la Spal ha fatto ottime prestazioni come con l’Inter. Sottovalutare una squadra è un errore. C’è Lazzari che è arrivato in Nnazionale ed è quello che fa più dribbling in questo campionato. Serve continuità per i risultati importanti, abbiamo inrtrapreso la strada giusta da seguire.
Zaniolo potrebbe giocare anche davanti alla difesa o lo vede solo davanti?
Esperimenti se ne possono fare, servono anche a voi per scriverne, ma devo dare maggiore certezza. Finora l’ho usato da trequartista o da mezz’ala, non è ancora pronto per quest’altro ruolo sia per età sia per esperienza, è una scelta che non farei.
Domani manca Kolarov. Luca Pellegrini confermato o gioca Santon?
Gioca Pellegrini, deve migliorare con grande umiltà e cercare di essere sempre più pulito nelle prestazioni. Ha grande fisicità e grandi mezzi. È giovane ed è giusto che anche lui possa migliorare e sbagliare.